On Sun, May 21, 2006 at 12:43:14AM +0200, Gustavo wrote: > On 5/21/06, Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx> wrote: > >Emanuele Olivetti wrote: > >> Potevo abbandonare > >> il tutto e tornare a fare la coda per la carta d'identita' > >> tradizionale, ma la pigrazia a vinto e ora sono "schedato". > > > >Tanto lo eri già. Se hai fatto la visita militare (obbligatoria) hai > >anche già fornito allo stato le tue impronte digitali. > > > >Un po' troppa paranoia? > > Tra l'altro l'acquisizione delle impronte digitali apposte sulle carte > d'identità (quindi a livello civile) viene già fatta da anni in altri > paesi extraeuropei considerati in via di sviluppo... Prima della paranoia ecc. io ci vedo la violazione di un decreto ministeriale [*]. Questo mi sembra sufficiente per potermi lamentare. In altri paesi alcune cose sono legali (pena di morte? Detenzione pressoche' libera delle armi?) e anche nel mio sono sicuro che un discreto numero le supporterebbe, ma qui la situazione per ora e' diversa e le norme lo dicono. Poi aggiungici anche un po' di sana paranoia :)) Emanuele [*] e' indicato nel link che avevo mandato: <<Decreto Ministeriale 19-7-2000 "Regole tecniche e di sicurezza relative alla carta d'identità e al documento d'identità elettronici" pubblicato nella G.U. 21 luglio 2000>> -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx