L'affermazione mi lascia perplesso. Per chi se lo ricorda le prove della vita su Marte (il pianeta) consistono in spore batteriche trovate in una roccia che da Marte e arrivata sulla Terra. Esiste un filone di ricerca che sostiene che la vita sulla Terra e stata trasportata da meteoriti. In altre parole in esperimenti e stato provato che le spore batteriche resistono per millenni a temperature bassissime (-250 gradi) e anche all'ingresso in atomosfera dove si raggiungono temperature elevatissime (i metalli fondono, anzi sublimano e creano la scia delle cosidette stelle cadenti). Tutto questo per dire che il ferro da stiro non credo faccia un gran che ai batteri. Tuttavia non sono un medico ... Gelpi ing. Andrea -------------------------------------------------------------- It took the computing power of three C-64s to fly to the Moon. It takes a 486 to run Windows 95. Something is wrong here. -------------------------------------------------------------- > -----Messaggio originale----- > Da: linuxtrent-bounce@xxxxxxxxxxxxxxxxx > [mailto:linuxtrent-bounce@xxxxxxxxxxxxxxxxx]Per conto di Emanuele > Olivetti > Inviato: giovedi 18 ottobre 2001 13.56 > A: linuxtrent > Oggetto: Linuxtrent: [OT] precauzioni... :-) [OT] > > > > Non potevo non mandarvela... > > Da Jacopo Fo di ieri (www.alcatraz.it) > > Panico da antrace? > Stiratelo! E' quanto consiglia Ken Alibek, esperto di armi > batteriologiche. > Se si sospetta che dentro la posta ci sia la polvere velenosa, basta > coprire > la busta con un panno umido e passarci sopra il ferro da stiro caldo. In > questo modo si uccidono tutte le spore. > > -- > PROSSIMA ASSEMBLEA: venerdi` 19 ottobre 2001 20:30 a Madrano di Pergine. > > Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio > con SOGGETTO > "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx -- PROSSIMA ASSEMBLEA: venerdi` 19 ottobre 2001 20:30 a Madrano di Pergine. Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx