All´Itc-Irst si sono incontrati per la prima volta ricercatori che da anni lavorano al progetto «libero» OPEN SOURCE SUL TERRITORIO A Trento seminario sul sistema «Gis Grass» Gli archivi di carte topografiche e di mappe di rischio ambientale consultabili via Web L´Istituto ha contatti anche con Belluno e Bolzano I locali dell´Itc-Irst: anche qui si lavora allo sviluppo del sistema open source «Gis Grass» che trova applicazioni nella gestione del territorio Di MARIO SANTINI Il titolo è «Grass Developers Workshop»: sono state due giornate di incontro e lavoro all´Itc-Irst di Trento, fra sviluppatori e studiosi di mezzo mondo per dare il via ad una nuova stagione del famoso applicativo. Si sono dibattuti i termini per le prossime versioni del sistema Gis Grass, utilizzato con successo dall´Itc-Irst per realizzare un archivio di mappe topografiche del territorio provinciale. A coordinare il tutto un giovane ricercatore tedesco giunto a Povo solo quest´estate: Markus Neteler. È lui che da anni segue il progetto Open source partito nel lontano 1985, che ha registrato circa 3500 contributi da vari sviluppatori o studiosi del settore. L´incontro di Trento non ha precedenti per la comunity di Gis Grass: pur lavorando assieme da anni nessuno di loro si era mai visto in volto. Si tratta del modello di sviluppo-lavoro dell´Open source, che consiste in progetti portati avanti da centinaia, a volte migliaia di persone sparse nel mondo e collegate da Internet. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo sistema di lavoro non crea caos, anzi i risultati come il sistema operativo per computer Linux e molti applicativi, ne dimostrano il potenziale. Per questo motivo l´Itc-Irst, ha deciso di puntare sul software Open source, che permette la massima affidabilità grazie ai numerosi contributi al codice, la segnalazione di problemi, la proposta di idee. Un sistema che lo stesso Markus definisce «democratico», capace di instaurare un ambiente amichevole di lavoro. Quanto al Workshop, le ragioni sono descritte sinteticamente dallo stesso Neteler: «Era ora di incontrarci per definire modalità e funzionalità per lo sviluppo». Il sistema Gis Grass (http://grass.itc.it) è arrivato ad un punto cruciale e molte parti devono essere modificate ed aggiornate per far fronte alle nuove cartine che raffigurano aree molto grandi ad elevata qualità. Inoltre, ci sono nuove funzionalità da realizzare, come le interfacce Web, in carico al gruppo di ricerca dell´Itc-Irst sui metodi predittivi, coordinato da Cesare Furlanello. Tanto lavoro è già stato fatto. Il servizio forestale e la protezione civile ne stanno già beneficiando, grazie al sito Web messo a disposizione dall´Istituto, dove gli addetti possono visionare le carte in tempo reale da un comune browser. L´intenzione dell´Itc-Irst è proprio di puntare sulla fornitura di servizi di database hosting accessibile attraverso la tecnologia Web. Si sta già parlando di un contratto con la vicina provincia di Belluno e con quella di Bolzano. Questi nuovi strumenti consentono, grazie alla centralizzazione delle informazioni di visualizzare mappe dettagliate e costantemente aggiornate, ad esempio sulla presenza del camoscio o sulla diffusione di malattie animali sul territorio, per restare alle problematiche ambientali. Ma gli obbiettivi identificati da Furlanello sono ancora più ambiziosi. Si studiano modelli di calcolo che consentano la realizzazione di mappe di rischio. Uno strumento molto utile, ad esempio, per quanto riguarda gli incidenti stradali. Mario A. Santini - mailto:alexmario@xxxxxxx -- Ricordo la pace quand'ero piccolo, oggi viviamo in tempo di guerra; ci sarà di nuovo pace, portata dalla mia spada, solo sotto il mio stendardo. -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx