2012/6/25 Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx>: >> .. >> > Direi che il messaggio è andato a segno: Nvidia ha inviato un >> > comunicato ufficiale in risposta [1]. >> > Peccato però che non facciano >> > altro che difendere il loro approccio... e non annunciano nessun >> > cambiamento futuro. >> Michael Larabel di Phoronix la definisce "bullshit response" A me pare che la risposta sia invece perfettamente in linea con la politica dell'azienda nVidia: i driver Linux ci sono, sono alla pari di quelli Windows, sono buoni, e resteranno chiusi. > Questa è la sintesi delle scelte di NVidia: politica pura, totalmente > idiota, principalmente autolesionista ma anche negativa per tutti. Le scelte di nVidia sono tutt'altro che illogiche o autolesioniste: anzi, hanno perfettamente senso dal punto di vista commerciale. Con un buon supporto Linux ma solo in un driver proprietario si garantiscono infatti due cose: - di tenere in casa tutto il proprio know-how e non condividerlo con i loro concorrenti - di decidere che anche nel mondo Linux una scheda non possa durare più di quanto vogliono loro: basta non aggiornare più il driver, e gli utenti Linux sono nel gatto. Mi pare ovvio che entrambi i punti sono vantaggi per nVidia, ma non certo per gli utenti - un buon motivo per star lontani se possiible. Ad una politica del genere si può rispondere in due modi opposti: alleandosi implicitamente ad nVidia come fanno MS o Apple, che offrono una stabilità molto lunga della compatibilità binaria nel kernel, e consentono quindi ad i loro utenti di mantenere in uso anche un driver obsoleto. Oppure rifiutando di farsi ricattare, come fa Torvalds: che ha volutamente escluso la compatibilità binaria tra differenti kernel, ma non certo per motivazioni tecniche. Purtroppo l'uscita inelegante di Torvalds (che in genere è molto più composto) è certamente troppo poco per muovere gli interessi di nVidia: ma qualche ulteriore commessa perduta per non aver aperto i driver potrebbe forse far ricredere anche loro su dove gli convenga andare nel lungo periodo. C'è poi anche da dire che se Intel ed AMD hanno driver aperti, è perché offrono prodotti mediamente inferiori a quelli di nVidia - sono stati costretti commercialmente a trovare una leva per far presa sul mercato. Antonio -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx