Il 10:03, martedì 14 Maggio 2002, hai scritto: > Mi fa ridere particolarmente la motivazione dell "interminabile lista di > errori/patch che appaiono sui siti dei fornitori di Linux". > Come se tutti gli altri competitori di mercato, per il solo fatto di non > avere la lista dei bug pubblica, non avessero problemi. > > Poi succede come al solito che le vulnerabilita' dei sitemi proprietari > ci mettono un sacco di tempo a essere risolte, tutto a scapito di > solidita' e sicurezza che secondo Meta Group mancano a Linux. > > A proposito, chi paga Meta Group? > > Ciao > > Emanuele la situazione delle patch non è certo migliore per altri sistemi. Io mi fido di un unico progetto: quello IBM, che qualcosa di informatica e di mercato capisce e se ha puntato su Linux non è solo perchè è un ottimo prodotto, ma perchè ha capito che questa è la direzione che il software ha intrapreso e se vuole lavorare con gruppi di programmatori all'avanguardia e motivati deve darsi da fare in tal senso. -- Ciao, Mario. mailto: alexmario@xxxxxxx -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx