On Wed, Nov 17, 2010 at 02:42:51PM +0100, Stefano Bridi wrote: > On Wed, 2010-11-17 at 11:14 +0100, Marco Ciampa wrote: > > On Tue, Nov 16, 2010 at 01:42:12PM +0100, Gianni Caldonazzi wrote: > [...] > > Lo strano lo intendevo che non si potesse abilitare la cache senza la > > batteria ma queste sono scelte del produttore e quindi non è detto che > > corrispondano con i desideri del cliente o ad una qualsiasi logica. Ma > > magari sbaglio io perché non essendoci dentro non capisco che la > > batteria sulla cache del controllore ha un senso per una qualche > > motivazione tecnica a me sconosciuta. > > Nella mia esperienza ho spesso trovato la possibilita' data tra 1000 o > 2000 warning e richieste di conferma di abilitare la cache a prescindere > dalla batteria ma rimane una scelta piuttosto rischiosa: per rispondere > a Marco faccio due numeri: > La cache dei dischi oggi va circa da 8 a 64MB mentre quella dei > controller va circa da 256MB a 2/4GB. E quindi? Secondo me se va male va male e basta ... > E' ovviamente importante in ogni caso non staccare la spina brutalmente, > ma i danni che posso fare sono > molti di piu' nel caso di un controller con 4GB di cache! Si ma se un file non è più leggibile ti consola il fatto che non è leggibile solo per 8 mega che mancano invece che 4 G? > Senza batteria poi reputo molto piu' probabile che il controller si > ritrovi anche un volume raid corrotto in seguito ad un blackout. No. Blackout + GUASTO UPS. > L'idea quindi che un vendor tolga tale possibilita' dai propri server > (magari di fascia piu' bassa) non mi sembra cosi' strano. Ok, non strano. Discutibile. Infatti ne stiamo discutendo... ;-) -- Marco Ciampa +--------------------+ | Linux User #78271 | | FSFE fellow #364 | +--------------------+ -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx