> Con un context-switch di qualche minuto e IPC via file ;-) Voglio > dire: avere due (o più) sistemi operativi "allo stesso tempo" è un > po' diverso (magari inutile). Dipende sempre da cosa deve fare l'utente, nel caso di uno studio tecnico non penso che abbiano bisogno di tanti switch. Ritengo che vmware sia un ottimo strumenti nelle soluzioni "enterprise", ovvero quando devi "giocare tanto con la rete". Quando mi si presenta lo "smanettone di turno" che mi dici "Si! Ma io con vmware faccio girare i videogiochi alla grande" ... mi viene da piangere! Inoltre, dovendo caricare la RAM del sistema (linux+XFree+WindowManager +VMWare + Windows + Applicazione), meglio fare un reboot e allegerire la macchina. La maggiore utilita' la vedo quando serve lanciare tanti application server sulla stessa macchina (se si pianta un applicazione, gli altri servizi continuano ad essere funzionanti), ma gli scenari da aggiungere sono diversi: da quelli dello sviluppatore per soluzioni client/server a quelli per la creazione di sandbox o honeypot di protezione ad una rete. > AutoCAD è rimasto fuori dai costi per qualche motivo? ... ok, me lo sono scordato, aggiungilo alla lista della spesa > > Il costo di VmWare è, direi, una frazione degli altri costi. > Ovviamente costo aggiuntivo (altrimenti non avrebbe bisogno di > essere una "frazione" per essere competitivo). Puo' essere, dalla mia esperienza con gli studi tecnici (che poi si e' formata dove sai tu) mi sembra di aver visto che gli utenti hanno bisogno di una GUI che sia autocad e, al max, di un file manager. Possiamo aggiungere anche posta elettronica e browser. Il top per loro sarebbe un sistema "Autocad embedded" > > Maurizio> Una terza alternativa e' Lindows (anche se non lo ho mai > Maurizio> provato e non mi ha mai convinto) che taglia, quanto > Maurizio> meno, il costo della licenza di Windows. > > Se è la terza possibilità allora è la seconda alternativa! Facendo il riassunto dei miei post, le soluzioni sono: 1 - utilizzo di una applicazione "clone" nativa per Linux 2 - wine 3 - crossover 4 - lindows 5 - win4lin 6 - vmware Riguardo lindows: mi sembra di aver capito che, in fin dei conti, si tratta di una distribuzione linux orientata a KDE con una versione di Wine ottimizzata per comunicare con questo desktop environment e pronta a far girare flotte di applicazioni windows. Non ho mai avuto modo di testare questo prodotto (e' commerciale, non c'e' una trial, alla peggio si trova qualcosa di piratato ma non mi interessa) ma le premesse non mi sembrano molto diverse dalla soluzione "crossover + distribuzione linux di turno" Quindi non mi ha mai convinto ad andare a fare una prova di Lindows PS: lo so che spesso scrivo male -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx