[Linuxtrent] Re: Applicazioni in Pascal
- From: Luca Manini <manini.luca@xxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Mon, 31 Oct 2005 12:16:18 +0100
>>>>> "Guido" == Guido <gdo@xxxxxxxxx> writes:
Guido> Storicamente sì; il Pascal è un linguaggio "rigoroso" e
Guido> pertanto adatto quale linguaggio di esempio per imparare i
Guido> metodi della programmazione.
Guido> Oggi considerano prioritaria la programmazione ad oggetti,
Guido> i docenti vedono nel Java il linguaggio di esempio
Guido> "rigoroso" per la programmazione ad oggetti.
Due frasi interessanti, che mi viene istintivo leggere così:
quando "va di moda" la programmazione strutturata si insegnava
Pascal, quando tocca alla programmazione a oggetti si insegna
Pascal. E il criterio di scelta è la moda e il rigore (ma solo
nel senso di mancanza di libertà). Finché tutto ciò succede alle
scuole medie non ho niente da obiettare, all'università ....
Guido> Una riflessione sulla programmazione con uso di
Guido> "Espressioni Regolari" oppure gli "Array Associativi",
Guido> comunemente usati il Perl da sempre.
Vero: gli array associativi sono una cosa utilissima: difatti sono
uno dei primi (begli) esempi che si possono fare in un corso di C
:-)
Guido> Oggi RE ed HASH sono disponibili in quasi tutti i linguaggi
Guido> (magari sotto forma di oggetti o librerie di funzioni); ciò
Guido> che è valido è il metodo; non tanto l'implementazione in
Guido> questo o quel linguaggio.
Io la metterei così: non è importante IN quale linguaggio è
scritto lo strumento che usi, ma DA quale linguaggio lo usi [1].
[1] Quindi meglio Python :-)
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bye, Luca
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