In data Wed, Feb 26, 2003 at 12:46:10AM +0100, testimoni giudicati affidabili sostengono di aver visto Lo'oRiS il Kabukimono aggirarsi con aria sospetta nei pressi del luogo del delitto. Posto a confronto con i suoi accusatori, l'inputato ha farfugliato: > "Orphen" <dragoon10@xxxxxxxxx> : > DS9 le prime serie guardi un episodio a caso e si dovrebbe capire quasi > senza problemi, un po' come TNG o le altre. Invece da quando arriva il > Dominio, che è la parte più bella di tutta - anzi, di tutte le serie, se > non sai cos'è successo prima non ci capisci nulla :) A paragone delle ultime serie di DS9, le prime (adesso su La7 a tarda notte) spariscono. Le prime sanno di gia` visto. Niente sottotrame degne di menzione, se non le noti perdi poco. Basta ricordarsi che Bajor e` il pianeta piu` vicino, che Cardassia e` il secondo pianeta piu` vicino, e che il secondo aveva occupato il primo e la stazione tanti anni prima. Ah, e che Odo l'hanno trovato sulla stazione come dotazione di bordo... e che i Ferengi sono un popolo di Zio Paperoni... So much for the DS9 howto. Poi iniziano gli intrighi di Dukat, la difficile distensione con Cardassia, il capitano si rasa a zero e scopre di essere un bravo attore (oltre ad una specie di profeta invasato). Inizia la guerra contro un nemico misterioso, si fa fronte comune con i riottosi Klingon. Ne viene fuori una saga epica, degna della gloria di Kahless. E di quelle serie (di cui non so i numeri, sorry - not a maniac :-) ) devi seguire almeno almeno due episodi ogni tre, e tutte le ultime dieci (ok, venti... ok, tutte) dell'ultima, senno` ti perdi e dobbiamo mandare una squadra di soccorso con un runabout. ... (pausa di riflessione) Btw, un confronto tra Buffy e ST-whatever NON HA SENSO. Buffy e` l'estensione (o lo stupro) di un vecchio film abbastanza trash e godibile in quanto tale. La prima serie non era male, conservava l'autoironia del film. Disgraziatamente nel tempo finisce per prendersi TROPPO sul serio, l'ironia viene messa alla porta ed un forte gnosticismo finisce per muovere le azioni dei personaggi. Le tematiche giovanili (turbe psicologiche, relazioni inter-razziali, lesbismo) vengono inserite con prepotenza nel tentativo di dare ossigeno ad una storia che sta` per collassare su se` stessa. Peccato che i super-eroi con super-problemi li avesse gia` inventati Stan Lee... L'applicazione della violenza in Buffy ha del ridicolo. La trasfigurazione dei vampiri in caccia, studiata col solo fine di poter ammazzare esseri molto brutti, puzza di censura preventiva da videogame arcade lontano un miglio. Ed al solito gli attori parlano troppo prima di ammazzare un ``mostro di fine livello''... Insomma, se siete gnostici e/o adolescenti, e` godibile. Io, che sono un miscredente ateo ed agnostico, se non c'e` altro in tivvi`, uno sguardo ce lo do`, ma... ``niente mi fa''. ST nasce invece come serie. I film sono solo episodi molto lunghi e caratterizzati da una ``vera'' regia. Le serie ambientate sulle navi sono esenti per definizione dal rischio di asfissia concettuale. Basta inventarsi un pianeta curioso abitato da una razza curiosa, scopiazzare un qualche racconto di fantascienza poco conosciuto e la puntata e` fatta. DS9 ha ad un certo punto rischiato l'asfissia (le trame personali di tutti i personaggi principali erano state quasi dipanate), ma se l'e` poi sfangata alla grande introducendo nuove razze e problemi. IMHO il tutto era stato pianificato a priori, tanto che al momento di finire, la serie e` finita. Le storie di ST sono storie di *adulti* che si confrontano con problemi sociali, politici, razziali, tecnici. Storie di scoperta, di convivenza tra razze, racconti di scaramucce guerresche e lunghe trame di distensione. Durante la guerra fredda non ha mancato di comunicare un messaggio molto positivo. Razze contrastanti possono convivere. E no, il futuro non e` tutto rose e fiori. :-) Le sua debolezze sono da ricercare ne: -) il comportamento stereotipato di certe razze e personaggi (e.g. Vulcaniani e Klingon nella serie originale, i Ferengi in DS9 ed il membro dell'equipaggio mai visto prima che appare sulla scena per morire 10 minuti dopo), -) la ripetizione di pattern troppo collaudati (e.g. alieno subdolo ed invisibile conquista la nave, nave finisce in anomalia sub-spaziale e non sa come uscirne), -) l'adozione di certe tecnologie in luogo di altre per motivi di budget (teletrasporto). Debolezze che dobbiamo pero` leggere come punti di forza, se consideriamo che i primi a prendere a sassate certe incongruenze del titanico ordito (provandoci un certo gusto, direi) sono proprio gli stessi autori. Che introducendoci ad un grande gioco dello ``scova la differenza'' ci ricordano che stiamo solo guardando un telefilm di mezz'ora di durata (intervalli pubblicitari compresi), e non una porta su di un universo parallelo in cui intendiamo trasferirci un giorno o l'altro... Quanto alla "sindrome Stan Lee", credo di poter affermare che sinora ST ne e` immune: le turbe psicologiche dei personaggi, cosi` come nella realta`, vengono ``somatizzate'' piu` che risolte. Ed anche quando diventano un problema, esse vanno minimizzate, per non influire sul lavoro. Raramente vediamo intervenire un personaggio ``risolvi turbe'' come il consigliere Troy di NG per affrontare un caso che non sia dovuto all'ennesimo alieno subdolo ed invisibile che conquista la nave di nascosto... IMHO, Zingus PS: come cavolo si scriveranno runabout e changeling? -- _________ +-------------------------------------------------------+ \/ _____/ / http://as0.da.ru http://as1.da.ru icq:164939262 | ZJR _____/ | alternative mailto:zingus_at_despammed.com | /\______/ +-------------------------------------- Zingus J. Rinkle -+