Re: il cervello e i delfini
- From: "Filippo Rapisarda" <cyfer@xxxxxxxxx>
- To: <lano666@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Wed, 25 Jun 2003 09:18:00 +0200
Ora faccio un po' il secchione, ma ho preso 30 nell'esame relativo...
Tu forse non lo sai ma comunemente, nei laboratori di neuropsicologia, viene
fatto addormentare metà cervello; esiste anche una tecnica, chiamata
stimolazione magnetica transcranica, con la quale si fa addormentare solo
una parte di corteccia.
Le funzioni mentale non sono unitarie; il cervello non è una scatola che
contiene tutto sfuso: pensa ad uno che si becca l'ictus (=un danno selettivo
e limitato di una zona di corteccia cerebrale) magari parla ma non cammina,
non ricorda ma ci vede, e così via.
Pensa poi che esistono pazienti neurologici che hanno il cervello diviso a
metà ('split-brain') e questa gente ha una vita assolutamente normale, si
nelle funzioni cognitive (vista,memoria,programmazionemotoria) che nella
personalità (il cervello è diviso, non la persona).
Se una pallottola ti colpisce metà cervello, se vengono limitate cose
pericolose come infezioni, perdita di troppi litri di sangue e via dicendo,
perdi le funzioni mentali localizzate in quella metà (ad es: il linguaggio
si trova nell'emisfero sinistro, l'elaborazione delle info spaziali
nell'emisfero destro).
Tutto sta nel trovare un modo per far ri-crescere i neuroni, cellule che, in
linea di massima, smettono di crescere quando nasciamo!
E su questo qualcuno ci sta lavorando... ma poi pensa, rifai crescere il
cervello, e come fai a metterci dentro il 'software', i 'drivers' e tutte le
funzioni e i sistemi psicologici di elaborazione delle informazioni e di
rappresentazione della realtà che una persona va affinando in un'intera
esistenza?
Filippo Rapisarda
"L'insegnamento giunge solo a indicare la via e il viaggio;
ma la visione sarà di colui che avrà voluto vedere."
Plotino
----- Original Message -----
From: "Lo'oRiS il Kabukimono" <looris@xxxxxx>
To: "Lano666" <lano666@xxxxxxxxxxxxx>
Sent: Tuesday, June 24, 2003 5:46 PM
Subject: il cervello e i delfini
> Chiaramente, il riposo, è necessario.
> Ma in genere "il tempo non è mai abbastanza".
> E il riposo prende tanto tempo.
>
> Mi pare che alcuni animali marini, forse i delfini?, riposano soltanto
metà
> cervello per volta, potendo rimanere sempre svegli.
>
> Perchè in effetti, il dormire serve solo al cervello. Gli altri arti
> volendo li puoi riposare semplicemente tenendoli appunto in posizione di
> riposo.
>
> Ma come si fa ad andare avanti solo con metà cervello? Per noi umani,
> dico. Perchè tutta la memoria, e le procedure, gli istinti che ci siamo
> creati, non è che ne puoi usare solo metà una volta l'altra metà un'altra
> volta.
>
> Quindi ci vuole un raid. Qualcosa tipo un raid 1, ossia due cervelli,
> contenenti gli stessi dati. Uno si riposa, l'altro lavora. Quando il primo
> si sveglia, continua a lavorare il secondo, ed intanto il primo aggiorna i
> proprî dati ricopiandoli dal secondo. Una volta che l'aggiornamento è
> completo, il primo entra in funzione ed ora è il secondo a riposarsi.
>
> E via così, senza più il BISOGNO di dormire. Certo, ti devi comunque
> riposare i muscoli, ma puoi fare dell'altro. Poi ci sarebbero i nerd che
> stanno per mille ore di fila attaccati al pc, ma ogni soluzione crea nuovi
> - si spera più piccoli - problemi.
>
> Inoltre pensa, una pallottola ti colpisce metà cervello? Non muori! Hai il
> backup! Ok, ora devi di nuovo dormire, però sei ancora vivo, cazzo,
sputaci
> sopra!
>
> --
> "Welcome to the end
> Watch your step, Cassandra
> You may fall"
> - Blind Guardian, And then there was Silence
>
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>
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