Re: Scimmia DVD multipla (SUPPORTO dvdR)
- From: "Orphen" <dragoon10@xxxxxxxxx>
- To: "Lano666" <Lano666@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Fri, 16 Jan 2004 15:32:40 +0100
> Ho sentito dire che rendere il dvd leggibile da quegli impianti non è
banalissimo,
Basta aver il programma adatto e non ci vuole niente. Se invece si vuole
fare tutto con freeware la cosa è un po' + lunga.
Per farti un'idea, io se voglio fare il backup (^__^) di un dvd, lo rippo in
20 minuti e poi lo rimetto a posto. Poi faccio l'immagine e lo masterizzo
insieme (o in due fasi diverse se si vuole), questo ha bisogno di un po' +
di tempo ma dipende anche dalla potenza del comp e dalla lunghezza del film.
> neanhce si possano inserire tracce audio multiple o copiare il dvd
originale
> in toto.
Si può fare tutto, si comprime tutto. Inoltre la maggior parte dei dvd è di
5/6gb, quindi eliminando le lingue che non interessano e i sottotitoli che
non interessano (e se ci sono i vari trailer aggiuntivi) spesso si arriva
all famigerata soglia di 4.37gb senza prob, altrimenti si comprime un pò il
video senza che la qualità nè risenta quasi per niente. Io una volta hulk
l'ho compresso addirittura al 45% e guardandolo sul 29'' non sono riuscito a
notere differenza.
>Per quanto riguarda l'archiviazione dei dati, credo che 6 cdR costino
> cmq meno di 1 dvdR (in ogni caso colgo nuovamente l'occasione per mandare
> a cagare la SIAE).
Purtroppo questo è un problema, per fortuna i prezzi stanno scendendo
velocemente (x ora siamo sui 3euro a dvd-, anche se si trovano già diversi a
2.5)
> credo che ora come ora sia un supporto ancora in fase germinale
Questo valeva fino a circa 6/12 mesi fa, ora non direi proprio che si è in
fase germinale, certo ci sono ancora molte novità a venire e la crescita
della velocità dei lettori è molto veloce (ci sono già gli 8x, io 2 mesi fa
ho comprato un 4x ed era il massimo). Però la tecnologia è matura e funziona
bene (tant'è che supporta anche il burn proof), inoltre con i lettori
multistandard si è risolta anche (almeno x i consumatori) il problema dello
standard.
D
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