Una squadra di militari per motivi di cui allo spettatore non importa nulla, finisce nella jungla e si trova a combattere contro una creatura fortissima e tecnologicamente avanzata, arrivata dallo spazio. Visto così sembra un b-movie cagata. Invece è un b-movie molto bello. Non posso non definirlo b-movie proprio per l'assenza di trama e diverse altre trascuratezze, ma non vuole essere una definizione negativa, semplicemente una constatazione :) Come ho appunto già detto, la storia è decisamente risibile e inesistente, i personaggi sono piatti e stereotipati, i dialoghi tutti al livello della trama, a parte ovviamente alcune perle tipiche di questo genere "Sei ferito, stai sanguinando" - "Non ho tempo per sanguinare". Passiamo agli aspetti interessanti. Mentre dal punto di vista dei soldati questo è un film qualunque con dei soldati qualunque che fanno le solite cose che fanno tutti i soldati (costruiscono trappole, impazziscono, distruggono TUTTO ma non uccidono l'unica ragazza nemica, litigano, sparano a vuoto, si fanno tagli rituali con i coltelli, etc.), dal punto di vista del Predator troviamo un po' più di originalità - e beh d'altra parte è questo il titolo del film ed il motivo per cui la gente lo va a vedere. Il Predator è davvero ben curato sotto molti aspetti, come in ogni opera di fantascienza che si rispetti. Insomma quando ti inventi qualcosa, che sia un mostro spaziale, una civiltà primitiva basata sulla magia o chissà che salcazzo, la cosa che lo rende reale e vivo ad una prima impressione, sono i DETTAGLI. Ed il Predator è pieno di dettagli: il senso dell'onore, la vista e il visore con i suoi difetti, il sangue, il pronto soccorso, i suoi versi spettacolari, le tecnologie di occultamento, lo shoulder cannon e lo wristblade, il fatto che quando esce dall'acqua sia circondato da scariche elettriche, il suo sistema numerico, e tanti tanti particolari di questo tipo. Insomma, ogni aspetto di questo film che riguardi il Predator stesso, è da lodare e guardare attentamente, sono proprio molto stupito da tutta la cura minuziosa nel definirlo così bene, in contrasto con la sciatteria con cui è stato curato il resto del film (il fango che ti rende immune al rilevatore di calore in primis... suppongo che non abbia senso, no?). Comunque mettendo sul piatto della bilancia gli aspetti positivi (Predator) e quelli negatori (tutto il resto) rimane comunque un film da vedere assolutamente, dato che in ogni caso i difetti non pesano troppo, li percepisco più come assenza di qualcosa di buono, che come presenza di qualcosa di cattivo. Unico grosso scazzo riguardo a questo film, è stato il corpo a corpo tra il Predator e l'indiano, sul tronco sospeso, combattimento che mi preparavo a gustare e che NON HANNO MOSTRATO :| -- "tu sei il lano e modifichi astromondi" - Braindamage, 328:2078 http://lano.webhop.net ·oO0()0Oo·oO0Oo· (Profeta di Anubi)