[inform_azione] un altro caso di malagiustizia: tutto torinese… che figo, eh!

  • From: Diego Iracà <d_ego_1969@xxxxxxxx>
  • To: inform_azione@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 10 Jun 2012 00:51:27 +0200


Inizio messaggio inoltrato:

Da: "Andrea Carlo Vitali" <avitali@xxxxxxxxxxxx>
Oggetto: [rifondazione_news_torino] rinvio a giudizio processo ai no tav
Data: 09 giugno 2012 10:15:55 GMT+02:00
A: rifondazione_news_torino@xxxxxxxxxxxxxxx
Rispondi a: rifondazione_news_torino@xxxxxxxxxxxxxxx


da www.notav.info

Caselli atto primo, a due giorni dalla riconferma a capo del palagiustizia 
di Torino nonostante lo sformanento di età ecco la prima sorpresa (poi 
neanche troppo sorpresa) del programmino punitivo del noto magistrato. 46 
rinvii a giudizio su 46, questa la allarmante verità che emerge dagli atti 
presentati questa mattina ai legali del movimento no tav. Le accuse sono 
tutte confermate e così i no tav indagati si dovranno presentare, dalle 
loro dimore di restrizione e per quattro ancora dal carcere in aula ad 
inizio luglio per l’udienza preliminare. Ma le sorprese non finiscono qui 
ed ecco allora spuntare il calendario delle udienze vere e proprie, 
palagiustizia blindato e prenotato per tutte le settimane centrali del 
mese di luglio escluse le domeniche e i sabati. Si chiama procedura 
d’urgenza ed è stata adottata in pochi casi di estrema importanza, ultimo 
quello del processo minotauro per le infiltrazioni mafiose nel nord Italia 
(ovviamente dopo aver messo al sicuro e fuori inchiesta i politici 
istituzionali piemontesi che spuntavano nei primi incartamenti). Ma di 
quale urgenza stiamo parlando in questo caso? Urgenza movimento no tav, sì 
perchè il 26 luglio scadono i termini per la custodia cautelare, passati i 
sei mesi finalmente gli imputati in attesa di giudizio sarebbero tornati 
liberi. E invece no, pur di mantenere vivo un procedimento che cadeva da 
solo facendo acqua da tutte le parti nelle motivazioni di carcerazione e 
nelle prove si procede con urgenza. I commenti in questo caso li lasciamo 
tutti per i lettori, per il movimento questo processo diventa 
inevitabilmente come nel caso di nina e marianna e nel caso degli altri 
processi no tav un momento di lotta contro una giustizia di parte, 
pericolosa e inaffidabile.

http://www.notav.info/top/caselli-atto-primo-parte-il-processo-ai-notav-con-tempi-da-record/

Andrea Vitali
Partito della Rifondazione Comunista
Via Brindisi 18/c torino
011 460471 fax 4604721
cell 3346538098
www.prctorino.it

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