Barrett <barrett666@xxxxxxxxx> wrote: > > il termine "Query" fa molto indigeno ma tradurlo in "ricerca" non > > mi > > sembra un peccato mortale > > > > A me invece sembra proprio un peccato mortale...l'uso del termine > "Query" > (anche in inglese) non è casuale. > Il termine in informatica viene utilizzato di solito riferendosi ai > db, e > siccome il BFS si comporta come un database sarebbe estrememamente > fuorviante (IMHO) tradurlo con ricerca...visto che effettivamente, > quando > esegui una query sul filesystem non stai eseguendo una semplice > "ricerca" > attraverso i file, ma una vera e propria query su di un db (questo è > anche > il motivo per cui sono così veloci). Io farei molta attenzione con > questo > tipo di termini, perché si rischia di rovinare un po l'essenza di > BeOS. non la penso affatto diversamente ma sono convinto soprattutto che occorra avere un registro coerente in tutte le traduzioni, o si usano termini strettamente corretti e attinenti all'informatica, da geek se vuoi ("parent directory" != "cartella superiore") o si passa ad un registro decisamente più adatto per la "massaia di voghera" quindi comprensibile da chiunque possa utilizzare Haiku, l'importante è che chi dovrà lavorare sui catalog lo faccia con senno e le giuste direttive. Nota: potete anche ignorare quanto seguirà ora, non è importante ai fini della discussione il termine "query" deriva evidentemente dal verbo latino "quaerere", mutatosi in italiano nel vagamente assonante "chiedere", maggior impronta l'ha lasciata nei termini "quesito" e "inquisire"; diversa fortuna ha avuto nella lingua sarda dove si trovano i termini "kerere"- (cercare/volere) e "kerida"->(ricerca/cernita), che come si può notare sono decisamente più similari all'originale.