Eccovi il link google per effettuare l'ordine della pasta: https://spreadsheets.google.com/ccc?key=0Als12FbQdEswdDVNSDJPZ3l1TWc5ZFZ3cm9tZC1LTnc&hl=it Se riusciste a compilare direttamente il foglio online sarebbe più agevole per il riepilogo. Se tuttavia qualcuno avesse problemi alleghiamo anche il file con la tabella predisposta. In questo caso dopo averla compilata inviatela rispondendo direttamente a me: zedrob@xxxxxxxxx (non alla mailing list mi raccomando!). Vi ricordiamo che avete tutto il tempo di pensarci in quanto chiuderemo l'ordine domenica 1°maggio per perfezionarlo poi durante la riunione del 6 con il completamento dei cartoni. Vorremmo avvisare però che la prossima settimana saremo in vacanza, riceverete le eventuali risposte alle vostre email al nostro ritorno. Durante la vacanza la nostra intenzione è anche di andare a visitare questa azienda! Aggiungiamo alcune informazioni sull'insolito cereale "Graziella RA", ricavate dal sito della Montebello, per chi non avesse avuto modo di leggerle. "Graziella Ra® è un frumento proveniente da uno scavo archeologico in Egitto. In Italia è stato portato, verso la fine degli anni Settanta, da un archeologo, che lo consegnò a Paride Allegri, giardiniere comunale a Reggio Emilia in quel periodo. Ivo Totti ne consegnò a sua volta una manciata ai soci di Alce Nero Cooperativa, con un mandato ben preciso: se riuscirete a moltiplicarlo dovete chiamarlo Graziella, il nome della figlia dell’archeologo, morta tragicamente durante la seconda guerra mondiale. Ma cosa c’entra "RA"? Nell'antico Egitto "RA" è il sole, al quale questa varietà è pure dedicata, essendo l’elemento che ogni giorno ricarica la terra di quella luce e quel calore indispensabili alla nostra vita. Dopo varie traversie siamo riusciti a moltiplicarlo e ad ottenerne le prime produzioni di pasta. È coltivato dai nostri soci sulle colline del Montefeltro, in provincia di Pesaro e Urbino. È un frumento a ciclo medio lungo e taglia alta, dotato di una spiga di grandi dimensioni con lunghe ariste. Le rese non superano i 15÷20 q.li ad ettaro. Da analisi condotte dall’Università di Urbino (Dipartimento di Biotecnologie Alimentari), risulta essere un frumento particolarmente ricco di proteine, di sali minerali e di selenio, un potente antiossidante in grado di contrastare efficacemente i radicali liberi, responsabili di molte patologie umane. Altra caratteristica importante di questo frumento è che non essendo stato oggetto di miglioramento genetico, si presta meglio degli altri frumenti ad essere introdotto nelle diete delle persone che soffrono di disturbi per intolleranze alimentari. Tuttavia questa varietà, come tutti i frumenti, contiene glutine, quindi non è adatto all’alimentazione dei soggetti affetti da celiachia." Vorremmo inoltre porre in evidenza che nel listino è presente anche riso biologico, coltivato da un socio della cooperativa in Piemonte (info sul sito). Pur essendoci solo due varietà (Baldo e Carnaroli) per qualcuno potrebbero servire a tamponare l'urgenza nell'attesa di trovare altri fornitori di riso. Saluti a tutti. Eleonora e Roberto Sito Montebello: www.montebellobio.it