Mailing List del Fortunae LUG ============================ On 12/15/05, Carlo Minucci <gecco@xxxxxxxxxxxx> wrote: > > >Di oggi proprio la notizia... "CompAmerica snobba Linux, sceglie VMS" > >http://punto-informatico.it/p.asp?i=56858 > > e quindi? Al di là delle polemiche inutili che ho sollevato, il nocciolo era la prima frase: On 12/6/05, Eagleone <andrea.scavolini@xxxxxxxxx> wrote: > > Non scrivo mille parole come al solito, ma passo ad argomentazione ben > piu' seria: siete ancora convinti che nel futuro vi sia solo Linux? Non vorrei sollevare troppa polvere, ma penso che oggi comunicare alle aziende, ai privati, alle scuole che devono usare "Linux" sia in parte sbagliato. Si stanno allargando molte strade... tanti sistemi open ben funzionanti (a volte meglio di Linux vedi FreeBSD che tuttora ha il kernel più sicuro e stabile), tante soluzioni di supporto al software libero in ambienti meno liberi... Quindi... La mia riflessione è: in un "mercato" che si allarga, parlare di libertà e dire che la libertà è solo Linux pare un controsenso... La libertà la "diamo" alle persone se li lasciamo liberi di scegliere. E quindi IMHO sarebbe più corretto dire che vi sono tante soluzioni libere tra cui Linux e che quel che conta è usare software libero il più possibile. In quest'ottica appunto la strada segnata da questo LinuxDay è stata già perfetta, ma pensavo ad un allargamento, all'organizzazione di un evento "allargato" e ad un eventuale LinuxDay2006 che non si chiami solo Linux Day... Questa è la riflessione che porterò alla Linux User Group Conference. Ciao, Andrea -- Historia docuit quantam nos iuvasse illa de Linux kernel