Mailing List del Fortunae LUG ============================= Tino / Stefano, sulla scia dell'esperienza di Pergola ha sottolineato (e nessuno, purtroppo, ha subito raccolto... pigroni...): (riassumo) - importanza della puntualità nell'inizio dei talk - importanza della presenza (e del rispetto) della scaletta - importanza del rispetto della durata dei talk (20/25 minuti) - utilità di una brevissima sessione Q/A alla fine del talk - per tutto quanto sopra, importanza della presenza di un chairman Concordo su tutta la linea. Anzi, Stefano, potresti inserire direttamente questi punti nel wiki... Per quanto riguarda i talk, essendo uno dei relatori, non entro nel merito, anche se concordo con l'analisi di Stefano che ho trovato davvero lucida, obiettiva, super partes, e quant'altro... Quasi quasi, se se la sente (e non sto scherzando), propongo Stefano come chair del LD04. Due parole sui commenti al mio intervento, soprattutto in prospettiva di un eventuale suo recupero per il LD04; a questo proposito, per chi volesse leggerlo, lo metto on line sul mio sito: http://www.michelecatozzi.it/fileadmin/download/OpenDay04.pdf (ocio, che sono 138KB). Di nuovo Stefano: > Nulla da eccepire neanche su quanto esposto da Michele Catozzi che > ha dato un tocco di sostanza al discorso anche attraverso la lista > servizi-software utilizzati in Provincia. Mi ripropongo di dargli maggiore sostanza, credo che alla fine fosse la cosa più interessante. > Direi che sarebbe da riproporre in toto al LD Credo sia da "rifattorizzare" :), anche perché forse ho sforato i tempi. > L'unico neo... anche da lui rilevato... le slide erano veramente piene :-) Concordo. E' un mio difetto che deriva dall'abitudine di usare le slide per i corsi quasi come appunti, o comunque in modo tale che siano utilizzabili anche da chi non sia presente alla lezione/esposizione. Effettivamente andrebbero usate le note, ma non ancora imparato come fare... Concludo con una nota di metodo. Stefano ha detto, in altro messaggio: > La sostanza, per correttezza, il messaggio che dovrebbe receprire > chi ascolta è: "io *per amore dell'open source* ho fatto questo" e > non "*la mia azienda fa* per/con l'open source". :-) Dunque, il mio intervento a Pergola era in veste sostanzialmente ufficiale e rappresentavo l'Ente in cui lavoro e nel quale posso sperimentare soluzioni open source. Il talk, credo, richiedeva una tale veste. La domanda è: tale veste (sicuramente utile alla "causa") si concilia con la filosofia del LD, oppure sarebbe preferibile rovesciare il punto di vista nel senso del "io *per amore dell'open source* ho fatto questo"? Oppure partire da una case history, vedi il discorso (che a Pergola ho fatto solo a voce) dell'antivirus OS e relativi risparmi economici? Insomma, non vorrei risultare troppo palloso. Mi rimetto al vostro giudizio. Michele -- There's No Place like ::1