Intervengo sulla questione corsi dopo aver ponderato bene la questione. Penso che il fatto di fare i corsi è sicuramente molto positivo per divulgare il concetto di software libero in un mondo che è tutto Bill. Certamente si dovrà valutare bene cosa fare e quale titolo dare a questi corsi; il titolo potrebbe sembrare secondario ma un buon titolo incisivo può stimolare la curiosità e quindi il desiderio di conoscere le alternative libere. Sul cosa fare, secondo me, si dovrebbe pensare a corsi strutturati per tre livelli diversi di persone: - uno di tipo filosofico introduttivo su tutti i concetti dell'open e sui vantaggi, anche econmici, che questo tipo di apporccio può portare sia nell'ambito scolatico che in ambito della piccola e media impresa, dedicato a dirigenti e a chi decide sull'organizzazione informatica; - uno di tipo più pratico, installazione, risoluzione di probelmi su installazioni già fatte, descrizione di nuovi programmi e quanto altro, dedicato a ragazzi e a persone che si sono avvicinate o si stanno avvicinando a questo mondo ma che sono poco interssati a tutte le problematice del punto precedente; - uno, sempre di tipo pratico, ma per persone che già conoscono bene linux e che possono avere un supporto per risolvere eventuali problemi. Girando un pò in internet ho trovato diverse realtà scolastiche dell'Emilia Romagna che si stanno muovendo in modo sul mondo open e sarebbe veramente interessante che questo avvenisse anche nella nostra realta. Cosa ne pensate? David _____________________________________________________ Ing. David Guanciarossa Tel. 0721 955331 (privato) Tel. 0721 731379 (ufficio) Cell. 339 6116510 Fax. 0721 073112059 e-mail:guancia.david@xxxxxxx (privata) david.guanciarossa@xxxxxxxxxxxxxx (ufficio) monteporziocultura@xxxxxxxxxxx