L'Università vara la laurea in net economy E' il primo caso in Italia. L'obiettivo: «Formare i futuri manager di Internet» L'UNIVERSITA' CHE CAMBIA di Concetto Vecchio TRENTO. «Lei è dottore in...?» «Net economy». «Però...». I tempi cambiano, nascono nuove parole e nuove professioni e l'Università si adegua al cambiamento. Da ottobre a Trento sarà possibile laurearsi in net economy: la laurea specialistica per i manager della new economy. Il corso viene attivato dalla facoltà di Economia. Dice il professore Pierfranco Camussone: «Oggi le aziende di Internet sono piene di bravi informatici, che però non hanno la necessaria competenza per reggere la sfida del mercato». L'iniziativa è un unicum in Italia. Alcune facoltà hanno già avviato dei master di specializzazione in e-commerce ed e-business, ma un corso di laurea che si prefigga l'obiettivo di istruire a tutto tondo il dirigente internettauta del futuro non si era ancora visto. «Questa facoltà ha sempre avuto una tradizione informatica molto forte» spiega il ricercatore Paolo Bouquet, 34 anni. La sua storia è esemplare di come Internet abbia stregato anche chi (in teoria) doveva occuparsi di tutt'altro nella vita. Bouquet è di Trieste, ma si è laureato in filosofia alla Statale di Milano, poi è approdato all'Irst per fare una tesi di intelligenza artificiale; infine l'approdo ad Economia come ricercatore. Il professor Camussone, oltre ad insegnare a Trento, dirige l'area dei sistemi informativi della Scuola di direzionale aziendale della Bocconi. Ha notato che le star up, le società debuttanti della new economy, dopo un po' implodono per mancanza di risorse finanziarie ma anche per incapacità manageriale. E il mercato della new economy (forse più competitivo e ruvido di quello old) richiede un doppio background: tecnologico e aziendalistico. «Chi si lancia in Internet possiede di solito una competenza informatica, ma non conosce affatto i processi aziendali, perché la sua cultura è troppo specialistica. E viceversa i manager della old economy spesso non conoscono le infinite potenzialità dell'informatica». Il laureato in net economy non solo dovrà conoscere le potenzialità dello spazio virtuale, ma dovrà saper redigere anche un business plan. «Questi giovani che si buttano in Internet sono come quei ragazzini che sanno truccare perfettamente un motorino, ma che mai potrebbero competere in una gara ufficiale». Percorso didattico. I 120 crediti necessari per conseguire la laurea di secondo livello dovranno essere acquisiti nell'ambito di cinque aree diverse: Tecnologie per l'e-business (Informatica, Telecomunicazioni, Multimedialità), Fondamenti di economia e diritto (Fondamenti di economia; fondamenti di organizzazione; diritto commerciale ed industriale; metodi matematici e statistici), Economia aziendale nella società digitale (Strategia: Ict e nuovi modelli di business; Marketing: E-Commerce; Programmazione e controllo: i nuovi sistemi informativi integrati; Organizzazione: nuove professioni e nuovi modelli organizzativi Bpr; Economia: la società dell'informazione); La gestione e la trasmissione della conoscenza (Sistemi informativi aziendali; Management science e processi decisionali; Gestione dei dati e Business Intelligence; Modelli di rappresentazione della conoscenza; knowledge management e Learning organizations; Lo sviluppo di capacità realizzative (Le applicazioni dell'Ict nei diversi settori economici; Progettazione di sistemi e project management; progettazione di interfacce uomo macchina; Diritto ed informatica). Contenuti. Il corso si prefigge lo scopo di insegnare le principali tecnologie e telecomunicative, avvalendosi di competenze fornite dalle facoltà scientifiche e dai principali operatori tecnologici del settore. Gli studenti del secondo anno parteciperanno a stage aziendali della durata di 4-6 mesi presso aziende già operanti nel settore. E' prevista la possibilità di preparare le tesi di laurea presso aziende partner dell'Università. Requisiti Il corso sarà riservato a laureati italiani o stranieri indipendentemente dalla facoltà in cui abbiano ottenuto il titolo di studio. E' titolo di preferenza disporre di una laurea di primo livello in materie scientifiche o economiche. Un difetto di crediti formativi nelle aree economiche ed informatiche sarà colmato con corsi integrativi nel primo semestre. Tutti coloro che faranno domanda di ammissione saranno sottoposti ad un test attitudinale e motivazionale. Si prevede di ammettere circa 50 studenti. Sbocchi professionali Specialisti e manager di aziende che desiderano realizzare e gestire nuovi business sull'Information and Communication Tecnnology (ICT), o gestire i business tradizionali con le nuove tecnologie (area e-business, e-commerce). Specialisti e manager di aziende del settore dell'Ict quali produttori di hardware, software house, aziende di servizi di telecomunicazione, società di servizi informatici, Informatio Service Provider (Isp), società di consulenza. Progettisti di sistemi informativi e di sistemi per la gestione della conoscenza. Knowledge manager in aziende evolute. Promotori del progetto La laurea in Net economy è stata voluta dal preside di Economia, Enrico Zaninotto, e s'inserisce nel progetto informatica dell'ateneo che il professor Fausto Giunchiglia - delegato del rettore per l'informatica - ha steso. Lo staff del corso di laurea è composto dai professori Pierfranco Camussone e Alessandro Zorat (probabile responsabile), e dai ricercatori Paolo Bouquet, Luigi Colazzo, Loris Gaio, Luisa Mich. Per (de)iscriversi spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:dumbo-request@xxxxxxxxxxxxx HomePage/Archivio lista //www.freelists.org/cgi-bin/list?list_id=dumbo