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Grazie mille ancora per la possibilità di iniziare questa avventura! Per quanto
riguarda le domande se mi vengono in mente penso le invierò appena possibile e
per quanto riguarda il mio PG pensavo di caratterizzarlo seguendo la linea data
dalla scheda man mano che andiamo avanti, inoltre riguardo alla scheda ho già
parlato con la persona che mi ha contattato e inserito in lista per adeguare il
tutto ai manuali che ahimè non ho consultato anche perché non li ho trovati sul
sito... Per il resto spero di scrivere tutto correttamente.
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Sulivan sorseggia quasi svogliato il drink che Bruce gli ha offerto per
l'ultimo lavoro, insieme ovviamente a un conto aperto, sapendo che alla fine
tutti i soldi che gli darà o quasi ritorneranno da lui tra un drink e
l'altro... Intanto osserva con sguardo vuoto l'olovideo rimuginando su qualche
modifica nuova da inventarsi e sul suo ultimo progetto che nonostante cerchi di
restare freddo lo agita non poco, forse stavolta ha fatto il passò più lungo
della gamba spingendo a quei livelli la percezione umana, non che ci sia niente
di speciale negli impianti base, ma le modifiche e come sono state create...
Quelle sono un altro discorso. Qualsiasi stupido saprebbe montare insieme dei
pezzi... Ma ottimizzarli e fonderli come un romanzo composto da capitoli...
Quella è un arte. Mentre Mosi rimugina e pensa una voce lo richiama alla
realtà... Parla di un lavoro. Uno diverso forse... Più pericoloso? Può darsi..
Che sia qui per l'ultimo progetto... Non impossibile... Meglio stare attenti.
<<Lavoro dici? Che tipo di lavoro? E che tipo di paga? Se sei in questo posto
ovviamente sai chi sono, nonostante la riservatezza dei miei clienti...>> segue
un silenzio durante il quale Sulivan squadra con tutti i filtri d'immagine la
figura davanti a lui attraverso gli occhiali riflettenti che coprono
abbondantemente le luci che brillano dietro di essi. << Bella pistola... Ma non
mi sembra un granché per sopravvivere qui... Da dove vieni straniero non si
vedono tutti i giorni qui persone così... Luminose>> Sulivan indicando con un
cenno il suo viso ride sotto i baffi e si gira verso lo straniero sorseggiando
il drink e osservando con la coda dell'occhio Bruce dietro il bancone visto che
era l'unico a potergli dire con chi parlare senza incappare in qualche
mercenario o peggio...
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Inviato da Libero Mail per Android giovedì, 08 settembre 2016, 09:31PM +02:00
da . dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx :
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Ecco la tua prima mail, iniziamo! se hai problemi o dubbi, chiedi pure
Ti colloco subito dentro al bar che hai messo come riferiemnto nella scheda,
per velocizzare un po il gioco.
Ovviamente sentiti libero di descrivere e caratterizzare il personaggio
//on
Solita notte da lupi a New Hope, nel locale stan mandando un olovideo di una
pseudo-cantante di techno seminuda, capelli viola e pelle scura, di certo piu
interessante per i due abbondanti argomenti che sporgano dal petto che per la
voce standard che le esce dalla gola.
Bruce, alto, grosso, nero, e' vicino al bancone e controlla che tutto vada
liscio, il fumo e l'odore di tabacco di scarsa qualita e sudore impregnano il
locale, Sulivan e' al bancone con davanti il suo intruglio alcolico, una
serata standard, forse noiosa, nulla da segnalare.
Probabilmente non nota inizialmente il tipo magro ed insignificante che entra,
va a parlare un attimo con Bruce e poi si dirige verso di lui, ma poi lo vede
sedersi vicino a lui: di razza caucasica, alto un po' piu di Sulivan, con
capelli stopposi biondicci, pelle bianchiccia e occhi azzurri slavati, non
sembra un ex combattente come la maggior parte degli avventori del locale, non
sembra nemmeno armato anche se i vestiti larghi potrebbero nascondere una
piccola pistola, agita senza bere per ora il suo intruglio celeste che ha
scelto come ordinazione ed all'improvviso si rivolge a Sulivan, con voce che
non rileva accenti strani.
<<sei Mad D20? >> chiede <<ho un lavoro per te>>
Ed aspetta la sua reazione