Continuo a correre, inciampare e rotolare, con i piedi che sembrano mancare
un passo su due, e la strana sensazione che il cemento sia morbido e
cedevole, come il fango di quella maledetta jungla.
L'istinto mi suggerisce che non è *assolutamente il caso* di scagliare
l'ordigno vicino alla nave da cargo, per cui, con un altro sforzo di nervi,
muscoli e volontà, percorro gli ultimi metri che mi permettono di lanciare
la bomba dalla parte opposta rispetto alla nave, e il più al largo
possibile.
"San Devistan, protettore dei Tecnici Alpha, non mi abbandonare adesso..."
Tre, due, uno: lancio.
Il giorno 8 aprile 2016 19:32, Case <powerjack@xxxxxxx> ha scritto:
Dentro il furgone il malcapitato urla ancora, si sente odore di bruciato,
ma il fatto che urli cosi implica che di certo e' vivo, Dusty vede che
Wizard prende l'iniziativa ed entra dentro al furgone, ad aiutare il
malcapitato.
Se finora la nave cargo col suo guardiano era rimasto sullo sfondo,
adesso, con tutto quel trambusto, il marinaio si attiva, si muove verso la
posizione dove Wizard sta correndo per andare a buttare la bomba ed estrae
la pistola> chiaro che mirera' nella sua direzione.
L'acqua e' vicina, manca pochissimo allo scoppio, ma anche il marinaio non
e' cosi lontano e potrebbe non gradire lo scoppio della bomba vicino alla
sua nave....
