Un brivido scorre dietro la schiena di Stanley. Come quando passa una
piccola brezzolina d'aria fredda proprio sulla base del collo, sufficiente
a farti venire la pelle d'oca a tutta la schiena. Non è una cosa buona
quando questo avviene in una stanza chiusa e senza vento. L'ultima volta
che provò quella sensazione non successe nulla di buono.
Il netrunner tenta di scollegarsi quanto prima e di rinominare nomi e
indirizzi macchina e di rete di tutte le apparecchiature e connessioni
usate e attraversate che riesce nel tentativo di depistare un eventuale
robot. L'idea è che ripercorrendo le tracce dal server a Stan si finisce
invece su qualche sito del fornitore. Forse è ancora in tempo, o forse
troppo tardi.
Il giorno 28 marzo 2016 16:55, Case <powerjack@xxxxxxx> ha scritto:
Nessun problema a copiare i dati, i livelli uno e tre, non richiesti,
finiscono su un server nella rete, mentre il video che Gabriel ha chiesto
viene scaricato in locale. Non contento Stannley resta ancora connesso per
installare sul server il suo "rootkit", per avere in futuro accesso al
server senza problemi.
Lo abbiamo detto prima, il server non ha grandi portezioni, anche questa
operazione riesce senza problemi. Ma proprio adesso che e' alla fine
dell'operazione Stanley si rende conto che qualcosa e' cambiato, non ha
ancora individuato nulla ma il suo istinto gli dice di stare allerta, il
suo istinto gli dice pericolo.
