Non gli era mai piaciuto quel polacco, sin dall'inizio. Stava ancora
cercando di capire di chi fosse la voce dall'ascensore, quando Pavel sparo'
la prima raffica verso l'interno dell'ascensore. Lo stupore gli impedì di
agire più rapidamente, mentre il polacco aveva già estratto un revolver
cromato che puntava dritto la sua faccia. "Giù" penso' il suo istinto, e si
butto di lato verso sinistra, cercando riparo e protezione dietro le pareti
dell'ascensore nella spazio che conduceva verso le scale. Nel farlo Radio
"rotolo" più volte tenendo il braccio con l'arma (NDG non ricordo che arma
avesse Radio) teso nella direzione del polacco....premette più volte il
grilletto e sparo' quasi alla cieca sperando di colpire il bersaglio, e
nello stesso tempo sperando di non essere (stato) colpito.
[OFF]
Pezzo corto per rimettermi in carreggiata, sempre se non sono già morto ;)
E scusate l'assenza e il ritardo.
Il giorno 20 maggio 2016 18:33, Cyb 01 <capitan.ls72@xxxxxxxxx> ha scritto:
Logan passo' la tessera sul lettore dell'ascensore, e i comabdi si
attivarono. Sorrise cinicamente e passo' un'occhiataccia sul gruppo:
"imparate poppanti". Avrebbe voluto solo pensarlo. Ma fu troppo forte la
tentazione e lo disse, ad alta voce.
C'era qualcosa in ognuno di loro, che non era perfettamnte sotto controllo.
Andrey era ancora chino sui corpi a terra, senza avere avuto successo nel
trovare null'altro che un notes con moltissimi appunti. Alzo' lo sguardo da
terra, piuttosto irritato: "condividere le informazioni e le risorse."
Affermo' osservando poi Panama.
Il centramericano stava mostrando con un bel sorriso l'inutiel Malorian,
aspettando che qualcuno si decidesse allo scambio (OFF lascio fare a voi
ogni eventuale trattativa con Panama). Mostrava un sorriso sgualcito come
il suo vestito, sangue secco sul fianco e uno sguardo pallido e velato.
Dando retta a pauline che deteneva il magico dono delle informazioni, le
quali si materializzavano in maniera regolare con la voce di mr Joe,
decisero di scendere al -3, da dove sembrava che qualcuno chiamasse
l'ascensore.
"Lone Star e' qualcosa di classificato. La sicurezza e' al corrente solo
del fatto che, qualora LS dovesse superare la zona di contenimento 3,
allora bisogna sigillare, dopo -se possibile- evacuazione. Se supera la
zona di contenimento 2, uccidere ogni supersitite, infetto o meno. Ha
superato la zona 2."
Pavel mise il colpo in canna allo shotgun: "non fatevi pie illusioni:
nessuno di noi lascera' questa base."
Domina con le tecnolame bloccate, comparve con la sua voce sudente e
leggera come la cancrena, da dietro: "e la zona 1...?"
"Nuclearizzare l'area di infezione". La voce della donna, la stessa di
prima, parlo' da un in telefono nell'ascensore, stavolta. Tutti fissarono
il piccolo altoparlante nell'ascensore.
"io ho il sospetto che li abbiate mandati su voi, quei mostri..." Disse
Molok.
"e che voi non siate i progettisti genetici..." aggiunse Ice.
"e che tra poco vi nuclearizzero' il culo." Mr Puppets, caricando la sua
arma.
"Brozek. Faccia il suo dovere."
Pavel rise, triste: "Certo!" Brozek alzo' l'arma che passo' per tutta la
statura Puppets, e sparo' una rosa incandescente di pallettoni.
Senza nemmeno dare tempo a nessuno di capire cosa stava succedendo, con la
velocita' con cui si alza l'uccello dopo ventanni di seminario alla vista
di una ciambella, sparo' una seconda volta, poco piu' a lato. La seconda
raffica, con una sola mano visto che la stazza glielo permetteva, parti'
rimbombando nell'ascensore, mentre con la sinistra stava gia' estraendo un
revolver cromato. Stava puntando alla faccia di Radio. Sparo' due volte.
Mentre nessuna emozione gli scompigliava il ciuffo biondo.
Perche' era pelato.
OFF
...statevene un po' col patema d'animo :D
