Prima che tutto l'inferno si scateni, la voce di Domina, appena venata da
un'imbarazzo quasi giovanile, gli porta un brivido nella spina dorsale, o forse
è solo una crisi dello schifo che ha in corpo.
<<Andata per la bevuta, ma non paghi tu sicuramente>>, qualità o quantità? Una
domanda che spesso si fanno tre tipi di persone: i tossici, i cuochi e gli
assassini. E diciamo che la categoria per Faust è facilmente intuibile. Preme
il grilletto, mirando alla testa, ringraziando sommessamente il santo cecchino.
<<Non allontanarti da me mio Signore.OH mia forza, volgiti alla mia difesa...
Oh signore confido in te, fà che io non sia confuso...
Scuotimi dall'anima dei miei nemici...
Benedetto mio Signore,
che addestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia...
Mia grazia e mia fortuna,mio rifugio e mia rivelazione,
mio scudo in cui trovo riparo
NON ABBANDONARMI PROPRIO ORA !>>
La voce di Faust esce come una litania, intonando la preghiera dei cecchini. Un
misto di cristianesimo e templarismo, un misto di vita e morte, un meticcio
bastardo e lurido che ti azzanna alla gola e ti dona la salvazione. <<Radio,
schiena schiena, fino alla torretta>>, pianta la schiena contro quella di
Radio, continuando a sparare. Nelle tasche del giaccone il rassicurante peso
dei caricatori del fucile e alla cintura il buon machete dei rivoluzionari. Le
granate di Logan erano i più bei effetti pirotecnici dai tempi di suo zio Luis
nelle cinque giornate di Belfast.
Forse non era stato male andare in quel bar alla fine, sempre se si salvava
alla fine. Anzi, Doveva salvarsi, vista la tipetta in latex e sangue caldo. Si,
doveva proprio riuscirci.
NDG:Preghiera dei cecchini de "Salvate il soldato Ryan"
