NDG
C’ho il certificato sono stato malato. E mi hanno pure ricoverato, 12 ore
fisso a 42 gradi. Poi mi hanno messo in malattia, la prima malattia pagata
della mia vita! E a casa non ho internet. 8ora ce l'ho, ma prima no).
Perciò chiedo umilmente se è da un bel po’ che sono latitante inaffidabile
e vi faccio disamorare dello scrivere e non dirò che ora cambieranno le
cose, ma che mi potrò impegnare di più.
Beh, ecco la mail.
E fra poco seguirà una cosa orribile. La piantina della situazione….
Baci e teflon.
DG
Gli agenti passarono gli occhi gl'uni negli altri, mentre una falce
arroventata prendeva il posto del sorriso da ebeti con cui erano arrivati.
Il dettaglio non passò inosservato.
Andrey si stava sporgendo con prudenza e sorriso, Ice si stava facendo
prudente e basta.
Radio era il più simpatico agli agenti, Logan non se l'erano quasi filato.
Per questo si lanciarono qualche parola in spagnolo che fu molto facilmente
tradotta dai microchip di chiunque, nel gruppo. Soprattutto da Panama che
aveva scoperto di avere un'abilità utile.
<<I soliti polli appena arrivati. Li spenniamo?>> Era il primo ad essere
sceso a parlare.
Logan face passare l'informazione in un angolo del cervello: "Non è il
capo, cerca conferma".
Il "secondo" invece si girò verso Andrey. Era stupito. Era davvero
meravigliato, come se davvero qualcun altro, prima di loro, avesse rapinato
quel gruppo improbabile. Poi cercò conforto negli occhi di quello in
macchina.
"Ecco il capo", pensò Logan fermandosi e divaricando le gambe, come se
dovesse mantenere l'equilibrio per una sparatoria.
Il secondo agente smise di guardare il capo e si rigirò a Radio, e non
perché era il più brutto: "non gli è mai capitato che qualcuno parlasse di
iridi...?!" pensò Radio mentre con la coda dell'occhio scrutava Ice, e poi
Panama, immobile come l'uccello di suo nonno, e infine Logan, poco distante
ma più defilato.
Quello che era sceso, dalla macchina, il capo, osservò affabile e
sospettoso la scena, pulendosi l'unghia del pollice: <<Questi coglioni
stanno ravanando tra documenti e soldi. Sarà più facile del previsto.>>
Sorrise guardando la sabbia ai piedi di Radio: un po’ lo temeva per la sua
statura, forse, ma di più perché era conciato così male e aveva la faccia
così brutta che se gli avesse sputato gli avrebbe attaccato lo scolo, lo
scorbuto e la diarrea perenne. Senza farsi capire si stava avvicinando al
finestrino di Andrey. La mano scivolava con indifferenza sulla frusta
neurale sulla coscia.
Radio si tese tutto, sentendo l'adrenalina in corpo pulsare rapida e
cattiva: gli frustò la base del cranio e gli strizzò le reni come quella
battona gli stringeva l'uccello a KC: "coglioni, amico, non necessita di
Google traslate..." pensò, preparando le dita della mano e le ginocchia per
saltare addosso al poliziotto. O quel che era.
Logan, girandosi leggermente verso la scena, per istinto, perché sentiva
che qualcosa di bello poteva succedere, sorrise affabilmente cosciente che
i tre stronzi presto sarebbero stati tre ex stronzi.
<<Hey, sorriso...>> Il tipo che era in macchina urlò secco ad Ice in modo
così minaccioso che la metà dei turisti avrebbero accettato di pagare. Ma
non avevano fatto i conti col fattore SSES.
<<Amico agente, conosci il protocollo di passaggio doganale SSES?>> Ice
sorrise ingenuo come le mutande di sua madre.
[ndg se preferite passare l'azione ad altri pg, è ok]
<<Amico?!?! Hey, rottame, ti sembro amico tuo?!?>> Scese allontanandosi
dall'auto e dimenticandosi della presenza si Andrey, che reputava poco
minaccioso. Alla coscia portava legata anche un revolver, pacchiana
imitazione di un classico da "Fanning".
<<Si amico agente. A domanda è cortesia rispondere: conosci il protocollo
SSES, come ha chiesto il mio amico?>> Logan s'era fermato. Gambe un po'
aperte. Il piede del diavolo che gli prende a calci il fegato. Sorrideva.
Ice gl'era simpatico. Era stata una gradevole compagnia nella foresta,
quando si erano divertiti a giocare a schiaccialamerda coi cattivi. E anche
coi buoni...
I tre si guardarono in modo prima divertito, poi sempre più sorpreso.
<<Ok, ora facciamo che questo protocollo di merda ve lo...>>
