Tripoli, livello 5, periferia ovest vicino ai pozzi
5 livelli sottoterra: case, baracche, uffici, bazaar, impianti di
trivellazione, depositi di greggio, fame, miseria, morte, malattie,
corruzione.
I depositi di greggio, sfruttati fino all'inverosimile allungando la
benzina anche con la merda dei cammelli, erano esausti da anni. Il
sottolivello 5, no.
<<Zoppicavo ciondolando tra colonne di metallo arrugginito che sostenevano
enormi strutture abitative e strade di terra battute, con troppo poche
luci, per renderle passaggi sicuri. Ma non mi interessava.>>
<<Cyb, tieni, bevi.>> Disse Freacky Jones, passando un altro giro di burbon.
<<Avevo tutto ciò che possedevo in tasca: un'unica mano, un unico chip,
secchiate di rabbia.Venni preso alla sprovvista da dietro, da un gruppo
di... beh, di qualcosa. Sì, insomma, alla sprovvista era quel che pensavano
loro, qui... quei qualcosa.>>
<<Te la sei cavata, no? Così puoi pagare tutti i tuoi debiti, bastardo
figlio di puttana. la conoscevo, tua madre.>>
<<Nah, non credo...>>, disse Cyb tirando su col naso.
<<...non credi che conoscessi tua madre?!>> Chiese Freacky Jones posando il
bicchiere, incredulo.
<<No, lei la conoscevi di sicuro, mi parlava sempre di quelli col cazzo
atrofizzato dalle seghe, per farmi addormentare da piccolo. Non credo che
pagherò i miei debiti.>> Cyb bevve tutto d'un fiato. sbattè il bicchiere.
Da sotto il tavolo sparò nei coglioni di Freacky Jones, che rovesciò
all'indietro il mondo intero.
<<Conversazione noiosa, comunque.>> (cit)
Si alzò mettendo su lo sguardo più innocente che potè, sembrando solo un
povero vecchio storpio innoquo e un pò ritardato. Gli bastò essere se
stesso. Mosse i passi stanchi e vecchi verso l'uscita. Lo aspettava
qualcuno che si stava interessando al lavoretto di poco fa. Due uomini
vestiti di bianco. (cit)
Cyb passò accanto ai due: <<hey non è mica vietato ammazzare a Tripoli,
no?>>
<<Veramente, sì. Senza regolare autorizzazione.>> Disse uno dei due,
sfregiato.
<<Dai...?! pure gli stronzi?>> Chiese Cyb meravigliandosi.
<<Loro soprattutto.>> E allungò la mano.
Cyb alzò gli occhi al cielo, e la strinse: <<come stanno i miei amici?>>
<<Stanno morendo. La ragazza è in rete. Credo scopriranno qualcosa.
Speriamo lo facciano in fretta. L'idea del giallo che esplode non è stata
una grande idea, credo. Lo scopriranno. E daranno la colpa a te.>>
<<Ah sì...?! E sai che novità?! E poi cercheranno di ammazzarmi, e io non
li pagherò, ci berremo una birra e esploderà qualcosa di nuovo e avranno
bisogno di me, di nuovo?!>> Cyb rise. Non rideva mai. Quindi era a disagio.
<<Lo sai che non succederà. Li hai regalati al Diavolo. Non ce la farai. E
nemmeno loro. per questo, tu non ce la farai.>> parlò il secondo man in
white, stavolta.
<<Sbagliato. Non regalati. Venduti.>> Tornò serio.
I due rimasero attoniti: <<Noi paghiamo di più.>>
pew-pew... pewpewpew!!!
clasp, sbonk!
...
Cyb guardò i cadaveri bianchi: <<Non credo proprio.>> Alzò gli occhi e
sorrise ad una vecchietta, zoppa, con un bastone e gli occhiali spessi,
ciocciottella nascosta nel buio: <<Johnnie Calabria...>>
<<Cyb-01...>>
<<La ragazza è in rete, i suoi amici... confusi... Non è stato bello, ciò
che hai fatto.>> Disse, con la voce argentina e l'accento forte.
<<...hey... fatto cosa?!>>
<<Ci potevamo guadagnare Cyb.>>
<<Si, forse. ma sai, voglio vedere cosa succede se ce la fanno e
diffondiamo il virsu in tutto il mondo.>>
