DG
Rumiko apri’ gli occhi leggermente, giusto per vedere se era ancora viva.
Davanti ai suoi occhi c’era un sedere maschile.... questo per fortuna era
vestito. La puzza che emanava dall’uomo che la stava portando in giro come un
sacco di patate era disgustosa. Anche se qualcosa la faceva pensare che questo
tizio, non fosse l’unico a puzzare di merda.
<<Ma i Giapponesi lassu’ erano Yakuza?>> Chiese una voce sconosciuta da poco
piu’ avanti
<<Non erano... aghh... semplicemente Ya... Ya... kuza ahhh... giappponesi>>
Biascico’ la ragazza. Senti’ le braccia dell’uomo stringersi ancora di piu’
intorno alla sua vita e delle parole indistinte in un accento che non conosceva
<< Ao' abbambolaaaaa. An vedi che omaccione che ttetiene? Che, te lo voi fare
un giretto accavacecio?! Aò, sarai mica da' Roma, eh? Forza lazioooo!>> mentre
l’altro uomo, quello con un improbabile completo giallo che aveva visto momenti
migliori le sfilava la preziosissima e unica al mondo Katana che le aveva
donato suo padre (Trade Mark) dal bandoliera sulla schina.
La ragazza non si mosse, una cosa che ti insegnano quando entri a far parte
della Yakuza e’ aspettare il momento giusto per colpire, come un serpente....
Mentre lei era li come un sacco di patate tutti continuavano a chiacchierare
amambilmente di Lazio, Sanguisughe e un certo Carlos.
<< Mutanti!>> La parola desto’ l’interesse della ragazza che stava osservando
la scena cercando di non farsi vedere. L’uomo che si era preso la Katana si
avvicino alla spalla sbagliata dell’uomo che chiamavano Radio. Rumiko apri’ gli
occhi, fece scattare le Digitolamene e mentre tutti erano impegnati a capire
chi cazzo stesse arrivando dall’altra parte del tunnel. Lentamente, senza fare
movimenti che avrebbero potuto attirare l’attenzione su di se fece scivolare la
mano con le digitolame sul pacco dell’uomo vestito d Giallo che chiamavano
Panama. L’uomo fece un salto quando si rese conto della mano, le digitolame gli
ferirono la coscia e lacerarono i pantaloni. <<Ehi ma che cazzo...>> Due occhi
a mandorla lo fissavano da dietro le spalle di Radio. La ragazza era
decisamente sveglia, e aveva anche un mezzo sorriso.
<< Senti io voglio cominciare questa relazione con il piede giusto>> Disse la
donna con una voce suadente << Facciamo cosi’ tu mi ridai la mia Katana e io
non ti taglio il cazzo? Come la vedi?>>
From: cpgold-bounce@xxxxxxxxxxxxx <cpgold-bounce@xxxxxxxxxxxxx> On Behalf Of
Cyb 01
Sent: Wednesday, April 1, 2020 8:13 AM
To: cpgold@xxxxxxxxxxxxxxxxx
Subject: [cpgold] 5 CYB remake
NDG
oh, mi spiace ho letto le mail ma per qualche motivo mi era del tutto sfuggita
la mail di sulla situazione Rumiko. Questa è la stessa mia mail di ieri
cambiata solo in quel frangente.
Più tardi ma prima del solito ne segue un'altra.
---
NDG
daiiii ci siamo quasi se riesco a fare questa avventura è l'apoteosi e giuro
che divento buono e apro una mensa per i poveri.
...cioè, per voi... ghghghghgh...
DG
I pensieri si accalcavano ad una velocità impressionante, le sinaspi di Carlos
erano innaturali... pensava ad un movimento, pemnsava di avrlo fatto, poi si
muoveva davvero, in ritardo ma ad una velocità innaturale. Dall'esterno era un
insieme di scatti. Sembrava che avessero messo un bambino su una ferrari e gli
avessero detto "alza piano il piedino sinistro" ed ecco una serie di scatti
rabbiosi. Quegli stessi pensieri stavano cercano una via di uscita, cozzando
violentemente contro muri invalicabili e mescolandosi all'odore della merda e
alla sensazione del buio umido sulla faccia. La botta avrebbe dovuto fare male.
ma no. Non ancora. I suoi occhi stanchi si posarono su Ice. Si, se lo
ricordava. Forse... Quasi. Troppa fatica.
Parlava di Chinatown e di favori. Era bello zuppo ma elegante nel suo completa
da turista di merda (... in senso letterale), ma muoveva i capelli con una
nonchalance encomiabile.
<<Va bene... ahia cazzo... va bene i tuoi cazzo di... ahia... amici...ouch!>>
Disse l'egantone rualzandosi. prima era giallo vomito, ora vomito chiazzato di
merda. Sempre elegante era. toccandosi trovò un paio di occhiali da sole nella
tasca interna. "merce di scambio" pensò. Poi passò gli occhi sull'origine della
proposta: <<managri i tuoi amici sono meglio dell'alternativa.>>
disse Panama.
<<ALTERNATIVA?>> Sembrava Radio ma o aveva le palle stritolate o poteva essere
anche raperonzolocyberpunk.
<<Si, loco. Che mi svuotate il negozio e me lo rienmpite di merda.>>
NDG
prima decisione della giornata. Chinatown o Negozietto di Panama?
DG
<<Ma i giapponesi lassù, gli yakuza?>> Chiese MB dandosi un tono con le campane
che sbattevano sul batacchio (... pochi affari li, per doc Studd).
<<Non erano... aghh... semplicemente Ya... Ya... kuza ahhh... giappponesi>>.
Rumiko biascicò bene stretta tra le braccia di Radio che improvvisamente si
sentiva il Quarterback dei Minchiaseccha Chattanooga con in braccio la
Cheerleader della squadra nemica. <<Ao' abbambolaaaaa. An vedi che omaccione
che ttetiene? Che, te lo voi fare un giretto accavacecio?! Aò, sarai mica da'
Roma, eh? Forza lazioooo!>> Col suo accento tipico dello Sprawl di New Empire,
la strinse più forte, come si stringerebbe un anguilla... O un serpente.
NDG
Ok, questa del cavacecio me la sono ricordata stanotte. Togliamola.
DG
Panama rinfoderò la spada, che aveva sfilato appena la ragazza aveva rifiatato.
<<Ambè... sarà da' Lazio?!?>> Panama prese un pò per il culo l'accento
farlocco del compare ed assumendo una posa dignitosa nonostante la cacca, la
caduta, lo stile e il karma. Sembrava scìvenuta, ma attraverso le fessure degli
occhi, ancora più fessure del solito, osservava in stato di quasi incoscenza la
semioscurità, intravedeva RR&PS avvicinarsi troppo alla direzione di Chinatown,
PG&I molto vicini alla biforcazione di Little Tokyio, MB trastullarsi
allegramente e un'ombra inquetante nel buio. Non poteva perderli. Soldi.
Debiti. Giorni da vivere aggiunti ad un calendario che aveva oggi, ma non
domani e che ieri sembrava un'altra vita.
<<Cazzo...?>> MB.
<<Erano cinesihhh... cinnegrih... no gaip... cough... e no Yak...>> Rumiko,
roteando gli occhi e la testa sembrò cessare di ronzare.
NDG
Ora lascio a Rumiko decidere se sta comoda, se vuole recitare la parte per
farsi portare da qualche parte visto che sa che vogliono tenerela come garanzia
o se recuperare spada e dignità...
DG
<<Bambola e tu saresti per noi... chi?>> MB guardandola e grattandosi il
batacchio che sembrava uscito dalla festa anale delle 60enni diarroiche. La
ragazza non rispose. Forse non poteva.
NDG
Prego Rumiko... Prego Joe. Joe, tu senti tutto, ovviamente e le puoi parlare
nel mastoridale. Non è chiarissimo da là sotto, ma insomma... Anche la
ricezione è una merda. Vediamo soprattutto cosa farà Rumiko.
DG
Radio prese a fissare la bellissima ragazza tatuata. Panama sperò che la danza
del ginocchio si ripetesse presto. MB si trastullava allegramente l'uccello
come se avesse appena scoperto che non serviva solo a pisciare. Pauline
frignava nuda implorando per <<...una doccia, un costume da gorilla, e una
pizza con l'impasto di farina di lenticchie, ananas e sciroppo di ciliegia,
coperta di pomodoro, mozzarella, funghi salsiccia prosciutto e tutta bella
coperta di scaglie di cocco... yummm...>> la sua testa si muoveva
convulsamente, stringeva i denti fino quasi a spezzarseli, le dita adunche
scavavano solchi nelle sue cosce sbrodolando sangue. <<Merda il virus!!!>> Urlò
Ice che le era vicino.
"...virus..." pensò nel suo cantuccio di merda Carlos "...virusss.."
Poi un grido. In falsetto. Era MB, che mentre giocava con il nuovo giocattolo
di natale s'era ritrovato una schifoza sanguisuga mutata che gli faceva un
pompino al batacchio.
NDG
...chi non posta ha sempre il bonus. Ceres, Pauline...
DG
Poi, ancora quei versi...
<<E no cazzo ma ... ma porco cazzo, MUTANTI!>> Fu un pensiero talmente unisono
che divenne voce.
NDG
fatto aggiusto anche la carneficina.
DG
Cinque minuti prima, in superficie...
Rumiko fece il suo in mezzo allo spiazzo. Volando ad angelo più o meno
direttamente tra le braccia di Radio e lasciando tutto il divetimento agli
altri, cioè ad un losco individuo che parlava da solo all'ingresso più lontano
del vicolo, quello che dava sulla Hong Feng Road.
Erano pivelli sbarbati. Logan finì la carneficina iniziata dalla bo,ba a mano e
dal missile come poteva. Saparando alla cieca su ciò che (non) vedeva. Era un
triello un confronto alla messicana, e lui ci si era infilato come una zecca
tra i tagliaboschi.
<<E tu chicazzo sei?!>> Disse sparando ad umbra furtiva elegante come lo scolo
che si infilava giù dal tombino. Nulla, ne era sicuro. Non era uno dei
bersagli. Doveva informare Cyb o poteva ancora tornargli utile...?
Entrò in mezzo alla carneficina cercando di riprendersi. Cazzo funzionava male.
Moto, AV sfasciato, AV in fuga, persone al trampolino da 5 metri salto olimpico
nella merda, una giapponese che sembrava una bambola gonfibile sbatacchiata qua
e là, un tizio elegante come sua nonna alla prima comunione del chiuaua
affacciato all'av che urlava nel mastoidale, ma pure lui lo sentiva benissimo
"portameli vivi..." Logan sorrise: sentì puzza di tradimento, doppiogioco,
soldi facili, anzi soldi più facili e più soldi e una cura che era sicuro che
Cyb non gli avrebbe mai dato.
NDG
Affari tra Joe e Logan?
The business of the Adecco Group UK & Ireland is transacted via a number of
differently branded trading entities, as follows: ‘Adecco’ or ‘Adecco Group’
are brand names of Adecco UK Limited, company number 00593232; ‘Adia’ is a
brand name of Adia Technology Limited, company number 09769199, ‘Ajilon’ and
‘Modis’ are brand name of Modis International Limited, company number 01625479;
‘Badenoch and Clark’ and ‘B&C’ are brand names of Badenoch and Clark Limited,
company number 01356186; ‘Computer People’ is a brand name of Ajilon (UK)
Limited, company number 01458245; ‘Office Angels’ is a brand name of Office
Angels Limited, company number 01985032; ‘Penna’ is a brand name of Penna plc,
company number 01918150; ‘Pontoon’ is a brand name of Pontoon Europe Limited,
company number 03399532; ‘Roevin’ and ‘Roevin Engineering’ are brand names of
Roevin Management Services Limited, company number 02436481; ‘Spring’, ‘Spring
Technology’, and ‘Spring Telecommunications Solutions’ are all brand names of
Spring Technology Staffing Services Limited, company number 01923903. All the
above trading companies are registered in England and Wales and have the
following registered office address: Millennium Bridge House, 2 Lambeth Hill,
London, EC4V 4BG.