Buongiorno di nuovo,
io frequento abbastanza il parco per monitorare la situazione e non ho visto
situazioni di particolare criticità, anche se ovviamente non passo lì tutto il
mio tempo. Resta comunque il consiglio che, nel momento in cui si vedano
situazioni di illegalità, è dovere di ogni cittadino presentare denuncia alle
autorità.
Invito comunque chiunque abbia segnalazioni da portare avanti insieme a venire
alle riunioni del Comitato per confrontarci e dare più forza alle istanze.
A presto.
Giovanni
Giovanni Gualandris
Via Zanica 2
24126 Bergamo
Cell. 3346752482
Fax 035317929
<mailto:giovannigualandris@xxxxxx> giovannigualandris@xxxxxx
<mailto:Arches@xxxxxxxxxxxx> Arches@xxxxxxxxxxxx
Da: comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx
[mailto:comitatomalpensatabg-bounce@xxxxxxxxxxxxx] Per conto di ;
moniabati@xxxxxxxxx
Inviato: martedì 18 aprile 2017 18:12
A: comitatomalpensatabg@xxxxxxxxxxxxx
Cc: Oriana Ruzzini <oriana.ruzzini@xxxxxxxxx>
Oggetto: [Comitato Malpensata] Re: R: Aggressione al bosco di via Mozart
Gent.mi
mi associo totalmente alla denuncia e aggiungo che non solo nell'area verde che
chiamate bosco ci sono pessime frequentazioni ma anche nel nuovo parco. La cosa
che fa rabbia e dispiacere è che purtroppo la riqualificazione del parco e il
riordino dei giardini nelle due vie non è sufficiente ad eliminare le pessime
frequentazioni. Non cambierà nulla nemmeno quando faranno il parco avventura
perché rimarrà territorio di quella feccia che nessuno per legge può mandare
via e che manteniamo noi cittadini contribuenti. Noi abitanti di via Mozart e
Leoncavallo siamo stufi di questa situazione e di sentirci dire dai vigili
quando li chiamiamo per denunciare i fatti, che non possono fare niente.
Cordiali saluti.
Monica Abati
Inviato da iPhone
Il giorno 18 apr 2017, alle ore 17:32, GIOVANNI GUALANDRIS
<giovannigualandris@xxxxxx <mailto:giovannigualandris@xxxxxx> > ha scritto:
Perfetto Oriana, ben scritto.
Alessandro, mio figlio, ha assistito alla prima parte di questo episodio: il
tipo in bicicletta è sfrecciato sul passaggio pedonale all’inizio di via Mozart
mentre l’auto guidata da questa signora stava sopraggiungendo; non è successo
nulla, ma il tizio, che aveva pienamente torto, ha inveito contro la signora e
poi ha detto che gliela avrebbe fatta pagare. Purtroppo pare che così sia
stato!! Il problema da sottolineare è che, essendo la zona ormai abbandonata a
se stessa, i frequentatori si sentono sempre più padroni delle strade e del
“loro” territorio: questo rende ancora più necessario un intervento deciso
delle autorità che facciano capire che non si tratta di una zona franca dove
solo loro possano spadroneggiare. Un tipo in bicicletta, all’angolo della
banca, per due volte ha rischiato di investirmi a tutta velocità e, alle mie
rimostranze, mi ha pesantemente insultato: niente di grave perché non mi sento
offeso da ciò che può dire uno così, ma è la sensazione di dover subire, per
non rischiare di litigare o peggio con gente di pochi scrupoli. Il giorno di
Pasqua, una Peugeot cabrio con targa finlandese, ma con a bordo due rumeni ha
fatto più giri a folle velocità nell’anello Mozart-Leoncavallo. Quando ho fatto
loro cenno di rallentare, hanno inchiodato bloccando le gomme e hanno
cominciato a gridarmi qualcosa nella loro lingua. Sono corso verso di loro e
sono ripartiti sgommando. Né questi, né il tipo in bicicletta hanno commesso
reati denunciabili, ma la situazione è sempre più pesante e, d’altra parte,
non si può pensare che i vigili stiano lì tutto il giorno per multare uno in
bicicletta sul passaggio pedonale o sul marciapiede o uno che corre in auto. La
zona va risanata con un’azione di monitoraggio e con il controllo più assiduo
dei frequentatori, prima che venga allestito il parco avventura.
Tanti piccoli episodi, ciascuno di per sé insignificante, se messi insieme,
sono emblematici della perdita di controllo sul territorio da parte delle forze
dell’ordine e non vanno quindi presi sottogamba.
Grazie ancora per il tuo impegno.
A presto.
Giovanni
Giovanni Gualandris
Via Zanica 2
24126 Bergamo
Cell. 3346752482
Fax 035317929
<mailto:giovannigualandris@xxxxxx> giovannigualandris@xxxxxx
<mailto:Arches@xxxxxxxxxxxx> Arches@xxxxxxxxxxxx
Da: Oriana Ruzzini [mailto:oriana.ruzzini@xxxxxxxxx] ;
Inviato: martedì 18 aprile 2017 09:12
A: Giovanni Gualandris <giovannigualandris@xxxxxx
<mailto:giovannigualandris@xxxxxx> >
Oggetto: Fwd: Aggressione al bosco di via Mozart
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: "Simone Alborghetti" <panofski@xxxxxxxxx <mailto:panofski@xxxxxxxxx> >
Data: 18 Apr 2017 08:26
Oggetto: Fwd: Aggressione al bosco di via Mozart
A: <oriana.ruzzini@xxxxxxxxx <mailto:oriana.ruzzini@xxxxxxxxx> >
Cc:
-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto:
Aggressione al bosco di via Mozart
Data:
Mon, 17 Apr 2017 23:38:05 +0100
Mittente:
Simone Alborghetti <mailto:panofski@xxxxxxxxx> <panofski@xxxxxxxxx>
A:
sergiogandi@xxxxxxxxxxxx <mailto:sergiogandi@xxxxxxxxxxxx> ,
<mailto:gmessina@xxxxxxxxxxxx;maurofoglia@xxxxxxxxxxxx;ElettraBerlendis@xxxxxxxxxxxx;fracassif@xxxxxxxx;comitatomalpensata>
"gmessina@xxxxxxxxxxxx ; maurofoglia@xxxxxxxxxxxx ;
ElettraBerlendis@xxxxxxxxxxxx ; fracassif@xxxxxxxx ;
comitatomalpensata"@freelists.org <//freelists.org>
Egregi,
mi chiamo Oriana Ruzzini, faccio parte dell'Osservatorio sulla Sicurezza
del Comune di Bergamo per conto della Rete Sociale della Malpensata.
Con la presente voglio denunciare la pessima condizione in cui versa il
Bosco di via Mozart e portarvi a conoscenza di un grave fatto accaduto
presso il Bosco stesso qualche giorno fa; una residente del condominio
di via Leoncavallo è stata infatti importunata e minacciata da un uomo
in bicicletta, testimoni l'hanno vista entrare nel portone del
condominio spaventata, ieri ha sporto denuncia ai carabinieri.
Ovviamente la donna ha vissuto con paura ed apprensione il fatto e i
giorni a seguire, aspettando che si avverassero le minacce subite.
La notte scorsa qualcuno le ha danneggiato l'auto, rompendole un
finestrino. Difficile non ipotizzare che i due fatti non siano
correlati. Se anche non fosse così, questi eventi hanno reso una
situazione critica e ormai priva di dignità, totalmente insostenibile.
A nome del Comitato di quartiere chiedo al più presto un incontro con le
vostre autorità ma soprattutto un vostro intervento affinchè chi abita
nei condomini di via Mozart e via Leoncavallo non debba vivere nella
paura e nella totale mancanza di decoro e di igiene. Ricordo che le
decine di persone che stazionano quotidianamente sulle panchine del
Bosco bevono alcolici da mattina a sera e fanno i loro bisogni a ridosso
del condominio non rispettando le più elementari norme di convivenza
civile. In attesa che il Bosco venga riqualificato come previsto nel
progetto del Bando Periferie mi permetto di invitarvi, alla luce dei
reati di cui sopra, ad un'attenzione particolare nei confronti di questa
zona così degradata.
Ringraziandovi, porgo cordiali saluti
Oriana Ruzzini
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