ho finito di leggere il secondo libro. in realta' sarebbe il terzo, ma "la macchina fotografica" il mio amico non l'aveva per cui mi ha prestato gli altri 2. non mi sono mica tolto tutti i dubbi che avevo sulla stampa e, anzi, mi sono stupito che ad avviso di adams si possano fare cose molto piu' "pericolose" di quelle che io normalmente farei --tipo sviluppare una decina di stampe mettendole a mollo tutte insieme nello sviluppo una sopra all'altra e via dicendo--. comunque la tengo breve: grazie a quanto ho letto sul libro ho ottenuto qualche risultato in piu' in minor tempo e mi fa piacere. prima domanda: la carta baritata che ho io --e che mi piace anche-- tende ad arricciarsi tantissimo anche in esposizione: posso appoggiarci sopra una lastra di vetro per tenerla ben stesa? dei 10x15 e dei 13x18 per i provini col marginatore stanno ben stesi, ma quando si sale di misura diventa difficile che stia tutto bene aderente al piano del marginatore. secondo problema: non ho una smaltatrice, per cui non ho potuto asciugare le stampe (3 dello stesso negativo) come si dovrebbe, tuttavia un lavaggio credo abbastanza accurato ed una lunga sgocciolatura prima di appoggiarle su un panno soffice di spugna --che non perde pilucchi-- a faccia in giu' credo abbiano aiutato. non mi sono fidato ad usare il ferro da stiro perche' mi pare che la temperatura minima sia 50°, che sono, credo, troppi. pero' non sono venute stese stese: sono leggermente arricciate, un po' dappertutto. roba da poco --quelle dell'altra volta si chiudevano a tubo come la carta igienica (e valevano circa uguale--, pero' comunque non sono stese. e' solo asciugatura? e' lavaggio insufficiente? e' che devo rinunciare a fare stampe baritate? morale della favola: allego la scansione di un provino, per quanto possa valere, dello scatto che ho stampato. lo scatto mi e' piaciuto tanto perche' le espressioni dei musicisti mi pare dicano qualcosa. erano in quartetto, ma in questo provino se ne vedono 2. il taglio, pero', non mi dispiace e quasi quasi mi dispiace di non aver *anche* fatto un ingrandimento di una frazione del fotogramma --cosi' mi riallaccio al precedente thread di sergio--. lo tengo per la prossima occasione. una foto con tutti e 4 i musicisti il pianista me l'ha chiesta per via di un programma di uscite che hanno in questa formazione. il segno nella giacca del pianista e' che con la bruciatura della parte bassa dello scatto nel provino non sono stato tanto bravo: nelle stampe definitive (che ora sono sotto 2 volumi della treccani a perdere le leggere pieghe che hanno) non c'e' per nulla. lo scatto e' stato fatto, al solito, nel buio pesto, con 17mm di focale a piena apertura e flash in ttl. visto che dal batterista ero a 70cm e dal pianista a quasi 4 metri chiaramente sono stati investiti da una quantita' di luce differente. ho fatto anche uno scatto con bounce-flash sul soffitto --alto 4 metri abbondanti-- che e' illuminato meglio di questo ma nel quale i musicisti non sono venuti ugualmente bene, per cui, tra i 2, meglio una bruciatura progressiva dai soggetti piu' vicini a quelli piu' lontani. per quello che puo' valere una scansione bn con uno scanner piano di un provino su carta baritata silk, apprezzerei qualsiasi commento possiate darmi. anche consigli su come asciugare "piana" una stampa baritata sono bene accetti, visto che una smaltatrice non ho modo di prenderla. saluti. -- Gianni Rondinini (30, tanti, RA) Nikon user - Bmw driver http://bugbarbeq.deviantart.com
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Zaccherini + Barbieri (provino) @800x565.jpg
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