----- Message d'origine ----- De: Lorenzo Borra <lorenzo.borra@xxxxxxxxx> Date: Wed, 06 Sep 2006 13:23:55 +0200 Sujet: [camera oscura] Sbianca, domanda. À: camera_oscura@xxxxxxxxxxxxx > >Fino ad oggi ho sempre usato il riduttore di farmer, buste kodak gialle >regalatemi da un radiologo, ne avevano scatoloni che stavano buttando, >ora l'ho finito. >Io ho sempre usato ls sola busta A, come da info di un amico, ora dovrei >ordinarlo di nuovo. >Mi chiedevo, cosa cambia a usarlo mescolato con la busta B ? (non posso >provare, ho finito le A) >La busta A era solo potassio ferrocianuro ? >In verità l'ho usato solo in abbinamento al selenio, il processo che >usavo era: stampa scura di 2 stop e giù di contrasto di 1-2 gradi, >sbianca fino a contrasto "normale", lavaggio e selenio 1+10, con la >bergger ottenevo un tono tra il marrone e il seppia che mi piaceva molto >per certi lavoro con aria retrò. >In pratica non l'ho mai usato per sbiancare aree parziali di stampa. > >Ogni consiglio sarà ben accetto ;) > >Grazie La parte A contiene ferricianuro di potassio e la parte B iposolfito di sodio. Troverai la formula e il metodo operativo a pagina 45 di questo documento della Kodak (20MB): http://www.bonavolta.ch/hobby/files/Kodak%20j-1.pdf C'è anche una versione a due bagni. Normalmente, lo usi mescolato perchè devi fissare l'argento riconvertito senò ti ritrovi come con una stampa fissata parzialmente ... Il selenio come quello della Kodak contiene normalmente iposolfito e dovrebbe (lo dico senza certezza) bastare per fissare la stampa. Claudio Bonavolta http://www.bonavolta.ch