misurando con un densitometro a trasparenza la densità della pellicola
impressionata con la foto sfocata di una parete uniformemente illuminata si
ha una bella differenza tra un lato e l'altro del fotogramma (non ricordo
adesso quale fosse) ...
probabilmente è dovuto all'otturatore a tendina che non le fa partire in
modo totalmente sincrono.
ricordo che quando incontrai una stampatrice professionale torinese, questa
mi disse che bisognava sempre mascherare un po' un lato della foto appunto
per il problema della tendina ...
io non l'ho mai fatto anche perché i miei soggetti non si distribuiscono mai
in modo uniforme nel fotogramma, ma per i perfezionisti ...
piuttosto, potremmo anche metterci d'accordo sull'applicabilità del termine
"vignettatura", chessò?, applicandolo ad un fenomeno distinguibile ad occhio
nudo, perché strumentalmente le differenze sono sempre rilevabili
sergio
CUT ... vignettatura praticamente ineliminabile,