io mi dovrei già essere giustificato, nel caso sono in spagna se qualcuno non avesse notato la mia prolungata assenza..bacis apos From: dadexix86@xxxxxxxxx Date: Sun, 13 Mar 2011 22:02:49 +0100 Subject: [AssembleaMatematica] Re: X chi ha intenzione di fare la laurea magistrale (in matematica) To: assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx CC: try_to_fly@xxxxxxxxxx Mercoledì 16 (quindi il prossimo), ore 14:30, aula info 4 :) Il giorno 13 marzo 2011 21:58, nietta ricciardi <try_to_fly@xxxxxxxxxx> ha scritto: scusate per che giorno è convocata la Cdr? From: dadexix86@xxxxxxxxx Date: Mon, 7 Mar 2011 20:44:52 +0100 Subject: [AssembleaMatematica] Re: X chi ha intenzione di fare la laurea magistrale (in matematica) To: assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx CC: marco.capitani@xxxxxxxxxxxxxxxxx Le soluzioni, viste da uno studente magistrale che presto (spero) se ne andrà, sono sostanzialmente 2: 1) dare una forte caratterizzazione di indirizzo, ad esempio fare una laurea fortemente improntata verso un ambito solo, del tipo: - tutti i crediti sono improntati verso uno stile modellistico (numerica, probabilità, fisica matematica) - tutti i crediti sono improntati verso la teoria astratta (logica, algebra) - tutti i crediti sono improntati verso l'analisi (analisi, geometria, teoria degli insiemi) 2) fare di tutto un po' facendo tutti tutte le istituzioni da 6. A Torino, per la mia esperienza, la proposta 2) non sarebbe così infattibile. In altre università le caratterizzazioni sono ormai storiche. Qui da noi abbiamo avuto prima la Logica, poi la Geometria, poi l'Analisi, ora la Numerica... in questo casino nessuno ha preso il sopravvento ed è uno dei motivi per cui ai tempi, se qualcuno si ricorda, c'era il famoso indirizzo di "matematica generale" per la triennale, in cui si faceva, appunto, di tutto un po'. Inutile dire che in questa situazione siamo nella merda fino al collo; queste leggi, leggine, decreti, decretucci, etc non fanno che rispecchiare la lontananza di chi legifera dal mondo reale di chi vive ogni giorno qui dentro. Detto questo, direi che sarebbe opportuno far arrivare il messaggio di ciò che sta cambiando anche al di fuori di questa mailing list soprattutto a quelli del 3° anno che ancora non si interessano di queste cose; magari con volantini (sto pensando a Greg, Alice, Nietta che avevano fatto un ottimo lavoro per l'occupazione) e parlandone tra di voi in classe, anche con le persone con cui magari non sempre si ha un dialogo. Con il preciso scopo di essere fuori dalla CdR a farci sentire e vedere, anche chiedendo ai professori interessati di spostare le lezioni di quel pomeriggio (è alle 14.30 in aula info 4). Buona serata! Il giorno 07 marzo 2011 20:12, <marco.capitani@xxxxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: Salve a tutti, scusatemi se la mail sarà un po' lunghetta, ma è una questione importante. Da poco è stato ufficialmente pubblicato, interpretato e in generale ha completato l'iter burocratico il DM 17, una sorta di "variazione sul tema" della riforma 270, che in sostanza aggiunge altri paletti e limiti burocratici al numero già ragguardevole introdotto dalla 270. A causa di questo, se la laurea triennale, almeno per un altro anno, se la cava senza modifiche essenziali, la magistrale è stata sconvolta, soprattutto a caus dell'imposizione di avere 90 crediti comuni a TUTTI gli orientamenti. La Commissione Didattica e del riesame della laurea magistrale ha fatto una proposta, che in CCL NON è ancora passata, perché ancora non limata sugli angoli; questi angoli verranno ridiscussi nella CDRM di mercoledì 16 p.v. (almeno si spera, nella convocazione c'è scritto "febbraio"). La proposta al momento attuale, per quanto riguarda i 90 crediti COMUNI obbligatori, è così articolata: 1) 30 crediti di tesi + 12 crediti di esami liberi (e fin qui, mi sembra ineccepibile) 2) Il piatto forte, 36 crediti suddivisi in 18 teorici e 18 applicativi, e precisamente nei corsi di: a) Istituzioni di Analisi, 9 CFU b) Istituzioni di Geometria, 9 CFU c) Istituzioni di Calcolo delle Probabilità, 9 CFU d) Istituzioni di Analisi Numerica, 9 CFU Ora, non so quanti dei triennali attuali abbiano amici in magistrale, ma vi posso assicurare (io ne ho) che le istituzioni, per di più nella versione da 9 crediti, sono pesanti anche quando sono dell'ambito che vi siete scelti, o di un ambito strettamente collegato. E con la disposizione attuale è praticamente CERTO che voi troviate un ambito che vi fa assolutamente schifo, dovendo darci un esame grosso e difficile, e con la ciliegina sulla torta del fatto che 9 crediti in magistrale, quando ce ne sono in totale 87 con voto, pesano ENORMEMENTE sulla media. Quindi un 23 in uno di questi esami, e al 110 non ci si avvicina nemmeno. E per chi puntasse a un dottorato il 110 (se non anche la lode) è d'obbligo. 3) 12 crediti in ambito affine, ancora in dubbio tra queste due proposte: a) 6 CFU in FIS\02 (fisica teorica, in teoria si può scegliere quale corso nel dettaglio, l'idea è pensata sul corso di meccanica quantistica) + 6 CFU in INF\01 (che vuol dire un qualunque corso di Informatica) b) 12 CFU in matematica, sempre equamente distribuiti tra teorico e applicativo, 6 CFU in MAT\07 (fisica matematica, che era rimasta fuori dalla spartizione della torta) + 6 CFU in un settore teorico non precedentemente contemplato. Tra queste ultime due la proposta che ha ricevuto maggiore appoggio è la seconda, ma non si è raggiunti un accordo su quale dovesse essere il settore teorico (perché come al solito ogni docente riteneva che un corso del proprio settore fosse assolutamente perfetto...) ed è principalmente questo lo scoglio su cui ci si è bloccati. Ora, io personalmente ritengo che sia una porcheria questa cosa, in primo luogo perché in questa maniera tutti si fa tutto, e lo si fa rigorosamente male, alla facciazza della laurea "specialistica" (dov'è la specializzazione...) e soprattutto alla faccia degli studenti che si aspettano una preparazione di alto livello nel proprio ambito (gli indirizzi erano forse fatti apposta?) e ricevono una preparazione scadente a tutto tondo, della quale una buona metà non ci servirà a nulla (cosa se ne fa un logico dell'analisi numerica? E non è un problema ristretto a questo). Il problema è che effettivamente dovendo condividere 90 CFU tra orientamente scelte molto migliori non se ne trovano. Una prima proposta, uscita quasi per scherzo ma non senza il suo merito, è mettere obbligatorie a tutti TUTTE le istituzioni, però da 6. Questo sistemerebbe tutti e 48 i crediti con due vantaggi: uno pratico, e cioè che gli esami sono più piccoli, più facili, e incidono meno sulla media, e uno scientifico, che se dobbiamo fare un corso a tutto tondo, lo facciamo a tutto tondo per davvero. (io sarò anche un teorico di quelli brutti, ma i settori applicativi sono 3 e i teorici 5. Perché dovremmo sempre dividere a metà? mi sembra più logico dare stesso peso ai settori, visto che comunque la distinzione teorico\applicativa è parecchio fuffa, almeno da qualche decennio a questa parte...) Concludo chiedendo a voi di far uscire le proposte, eventualmente organizzeremo un assemblea per acclamazione, se ci fossero molti interventi. Scusate ancora la lunghezza. Ciao, Marco Capitani, rappresentante dimissionario\dimesso -- Davide Alberelli. ___ OpenPGP: 8CB4467F ___ My google profile: http://www.google.com/profiles/dadexix86 My photografic gallery: http://dadexix86.deviantart.com/gallery/ -- Davide Alberelli. ___ OpenPGP: 8CB4467F ___ My google profile: http://www.google.com/profiles/dadexix86 My photografic gallery: http://dadexix86.deviantart.com/gallery/