[zxspectrum] Re: noooooooooooooo :-(

  • From: Massimo Raffaele <massimo.raffaele@xxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 20 Nov 2007 16:27:20 +0100


> > > Lo spectrumiano non considerava i limiti della propria macchina un
> > > difetto. Il maggiore fascino e divertimento era proprio cercare di (e
> > > la maggior parte delle volte riuscire a) superarli.
> >
> > bravo. e' come dire che la macchina era realmente inferiore. non c'e'
> > molto
> > sinclair secondo me.
>
> Inferiore a chi? Ogni macchina ha i propri limiti. Lo spirito Sinclair era
> proprio quello di ideare soluzioni hardware economiche e lasciare al
> software il compito di superare le conseguenti limitazioni.

appunto e' strano leggere queste parole perche' quando si parla di limiti
del c64 qui dentro (non parlo di te ma di altri) si vuol sempre sottolineare
l'inferiorita' della macchina

quindi ricapitolando:
limiti del c64 = incapacita' della commodore di fare una macchina decente
limiti dello spectrum = spirito sinclair

ok, ora e' chiaro :o)
--
ZaXxon

Mi hai tolto le parole di bocca! Grande ZaXxon.

Anche se probabilmente Enrico voleva sottolineare la *generica* (c'è utente e utente) differenza tra un possessore di Spectrum e un possessore di C64: secondo lui il primo è più smanettone, più programmatore che giocatore, più bravo nelle "acrobazie" informatiche. Il secondo meno, più orientato ai giochi.

Secondo me questo non è del tutto vero, o comunque è vero solo in Italia.
In Germania era tutto un proliferare di interfacce meravigliose e applicazioni pazzesche! E lo stesso valeva per Amiga. Può darsi che ciò sia dovuto al fatto che c'era una divisione Commodore seria (e anche una fabbrica localizzata) proprio in Germania? Non lo so... fatto sta che là sì che sapevano come superare i limiti (sia del C64 che dell'Amiga).
E c'erano molte riviste altamente specializzate.

Morale: credo che in Inghilterra il successo di Spectrum e QL sia dovuto molto al fatto che fossero prodotti "Made in England". E credo che in Germania la stessa cosa sia accaduta per i prodotti Commodore perché erano in pratica "Made in Germany" (come del resto era riportato sul retro del mio C64).

Max


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