On Tue, 13 Nov 2007 06:31:01 -0800, Zurillion wrote: >Io, nonostante abbia ripetutamente seguito mia madre in viaggio studio in >Inghilterra, sono abbastanza in disaccordo con chi propone il (breve) viaggio >come metodo per perfezionare la lingua. E io sono completamente d'accordo con te. >Quasi tutta la gente che conosco che è stata all'estero per molto tempo parla >sì in maniera "fluente", ma quasi sempre con una pronuncia e un'intonazione >che puzza mostruosamente di italiano (per renderci conto di che effetto >facciamo agli inglesi, noi siamo per loro, nella migliore delle ipotesi, come >un Don Lurio, un Van Wood o una Heather Parisi). Vero, verissimo. E dipende dall' ambiente in cui e' maturata la loro esperienza. Negli States, poi, dove sono abituati a capire e farsi capire, ti puo' venire fuori una pronuncia orrenda perche' rischi di non trovare nessuno che si mette di buzzo buono a correggerti ogni tre per due. >Inoltre la verità è che, senza un impegno preciso a non farlo, è facilissimo >sopravvivere in Inghilterra per un mese parlando pochissimo inglese: >sicuramente se va in compagnia di altri italiani ciò è già quasi sempre >fatale, ma anche non parlando italiano, ci si trova a interagire in situazioni >abbastanza "povere". >Forse alla fine in inglese si saprà chidere meglio un fish and chips o >comprare un biglietto della metro, ma sicuramente ci si sarà confrontati con >situazioni troppo spicciole e un lessico abbastanza povero. Questione, insomma, di cultura. Che giustamente e' quella cosa che ti fanno studiare a scuola dopo la grammatica e che, per fortuna, non smetti mai di imparare. Sto imparando la pronuncia ancora oggi. > * se non conosci una parola, probabilmente non la capirai (vale per il > principiante dell'ascolto) > * se non sai cosa aspettarti nella pronuncia, probabilmente non capirai (o > peggio, prenderai lucciole per lanterne) >Per non farla troppo lunga, secondo me bisogna PRIMA capire com'è strutturata >la pronuncia della lingua inglese, POI fare TANTO ascolto, INFINE andare >all'estero e buttarsi nella mischia. Per scoprire, a questo punto, che hai ancora TANTO da imparare... >Io ho fatto una lunghissima gavetta con i Monty Python :-) Vogliamo parlare allora di Frankenstein Jr? :-) >Scherzi a parte, la pronuncia americana mi sembra sguaiata e sopra le righe >... ma questa ovviamente è una preferenza personale. E se la impari per prima sei rovinato per sempre... ne so qualcosa :-( Pero' sto recuperando. >Poi, prima o poi scriverò un libro sulla pronuncia inglese ... a voi riserverò >forti sconti ;-) Forti sconti? Ai beta tester? :-) Ciao! /\ /--\ndrea (C) 1982 Sinclair Research Ltd homepage http://andrea.modelberg.it ________________________________________________________________ Virus and Spam checked by NSS Srl - http://www.nssitaly.com Compliant to DL #196 30/06/2003 Definition count: 440342 Definition date: 2007/11/13 MDAV version: 2.2.9