Per anni giocai con lo ZX. Misi le mani sul primo "pc" in una festa di una scuola. Si trattava di un Olivetti M20 e io, abiutato come ero allo scatolottino nero, mi trovai un po' a disagio ma nello stesso tempo affascinato da quello che era un computer che consideravo quasi un sogno: una tastiera piu' professionale con il tasto "Spazio" che finalmente veniva usato anche per scrivere i comandi, quegli strani floppettoni che supponevo avessero piu' capienza e fossero piu' affidabili delle musicassette, dei caratteri piccolini ma ben definiti senza quella fastidiosa area border... poi venni a sapere che il processore era veloce e potente quanto quello dello Spectrum, la grafica priva di colori... pero' vedere un monitor anziche' la tv (credevo che il monitor fosse addirittura attaccato in modo indissolubile al "case" desktop!), una risoluzione maggiore, il cuore del computer staccato dalla tastiera faceva un suo effetto stranissimo: ero abituato a vedere i pc solo da lontano o su qualche rivista e avere sotto mano finalmente una tastiera di un pc mi impressionava: tutti quei tasti dalle stranissime funzioni (chissà cosa saranno serviti quegli strani tasti F1, F2, CTRL, ESC... io abituato con il solo Symbol Shift e Caps Shift!!) scoprire tutte le potenzialità della macchina, le cose che sapeva fare ecc. erano per me una scoperta dopo l'altra in modo quasi frenetico provavo a pigiare qua e la e rimanere affascinato da quello che il monitor mi rispondeva. Quella quella grafica monocromatica su sfondo nero piu' nitida e con molti piu' pixel, quei disegni fantastici anche se semplicissimi mi facevano pensare che prima o poi sarei venuto in possesso di un vero computer e avrei mandato in pensione lo Spectrum troppo giocoso per i miei gusti. Ricordo che ogni volta che passavo davanti ad un mobilificio dove in lontananza si poteva intravvedere un Mac Classic mi ci fermavo davanti ad ammirarlo con stupore... "chissà cosa saprà fare quello stranissimo computer": le finestre, le icone... all'epoca era tutta fantascienza! come avrei desiderato poter usarlo! Sapevo di un certo gioco "Melopoli" e avrei comprato il Mac solo per quello! Poi il secondo vero pc su cui misi le mani fu un Olivetti M24 a scuola: quello lo usai per tutto il corso di informatica: la prima volta che vidi bootare un pc ed eseguire i programmi senza floppy e senza cassette pensai subito a qualche diavoleria del tipo "avrà una sorta di rete oppure sarà tutto in ROM"! e invece scoprii gli hardisk, il Dos, che su quei pc non c'era solo il pascal ma anche altri programmi (e quando eseguii Wordstar il professore si inc***o' molto con me per aver scoperto queste cose "non didattiche"!!!). Mi viene da ridere a pensare a queste cose e con la stessa emozione con cui scoprii i pc che ormai non mi nascondono piu' nulla e quindi non mi impressionano in alcun modo, mi fa uno strano effetto tirare fuori il vecchio ZX, compagno di 1000 avventure e pigiando i tastini riaffiorano i ricordi di una infanzia passata.