[zxspectrum] Re: [OT] La forza delle dita

  • From: Zurillion <zurillion@xxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 31 Jan 2008 10:47:09 +0100


Il giorno 31/gen/08, alle ore 09:12, Enrico Maria Giordano ha scritto:


-----Messaggio Originale----- Da: "Zurillion" <zurillion@xxxxxxx>
A: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
Data invio: giovedì 31 gennaio 2008 1.43
Oggetto: [zxspectrum] [OT] La forza delle dita


Non so se ve ne rendete conto, ma l'Italia è condannata: entro 10-15 anni i nodi della questione energetica verranno al pettine, e non c'è assolutamente niente che possiamo fare *ora*. Troppo tardi. Tempo scaduto. Chiunque sia al governo.

Me ne rendo conto. Ma a parte costruire centrali nucleari che cosa si può fare?


Nel breve, poco o niente. Temo che sia tardi anche per le centrali nucleari: il costo del carburante nucleare incide solo per il 20% sul costo dell'energia che viene dalla centrale. L'80% è dato dai costi di costruzione, gestione, smantellamento e smaltimento delle scorie. Il problema è che almeno metà di questi costi vanno anticipati da subito. Dunque una centrale nucleare è un oggetto che raggiunge il punto di pareggio economico in diversi anni. Ciò significa che se oggi volessimo costruire 4 centrali nucleari, dovremmo avere una barca di soldi da investire, per avere dei benefici tra 10 anni. E non so se abbiamo tutto questo tempo.

In ogni caso, noi non stiamo facendo proprio niente. Ci siamo impegnati con il protocollo di Kyoto (cosa economicamente gravosissima), ma invece di diminuire le emissioni di CO2 finora le abbiamo AUMENTATE, credo del 15%!!!

Oggi sono pessimista. Scusate ;-)

  Z.


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