(E io vado fuori dal coro...) Capisco che una corretta gestione del gruppo favorisce un migliore spirito e quindi un miglior lavoro, tuttavia non trovo giusto "eliminare" le persone che non sono piu' attive da un po' di tempo. Io sarei piuttosto per un "ping": "Ehi, ci sei? vuoi seguire ancora". Esempio personale: ho partecipato molto alle traduzioni per Breezy, perche' avevo molto tempo e gli altri progetti che seguo erano in una fase di calma. Non e' accaduto lo stesso per Dapper, essendo diventato committer di FreeBSD ed essendo che siamo in pieno ciclo di -RELEASE. Tuttavia mi sento ancora pienamente disposto a collaborare, appena ne avro' il tempo. Credo che "eliminare" qualcuno che ha gia' collaborato solo perche' sono $POLENTA_DUE giorni che non collabora, non sia la scelta giusta, anche perche' quando tale persona volesse tornare, dovrebbe richiedere l'ammissione al gruppo, qualcuno dovrebbe _di nuovo_ controllare le sue traduzioni, etc, il che farebbe perdere tempo al gruppo, e quindi perdere la possibilita' di continuare con il lavoro.. Per il resto: sono d'accordo con la firma del codice di condotta, che dev'essere richiesta al traduttore _dopo_ che se n'e' controllate le traduzioni. Sono decisamente contrario all'"ingresso a punti", perche', come detto da Matt, il karma dipende anche da altri fattori. Ciao -- Matteo Riondato FreeBSD Committer (http://www.freebsd.org) G.U.F.I. Staff Member (http://www.gufi.org) FreeSBIE Developer (http://www.freesbie.org)