[ubuntu-l10n-it] Re: What I really miss from Rosetta..

  • From: Matteo Riondato <matteo@xxxxxxxxxxx>
  • To: ubuntu-l10n-it@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 23 Mar 2006 14:18:23 +0100

On Thu, Mar 23, 2006 at 12:02:07PM +0100, Luca Ferretti wrote:
> Il giorno lun, 20/03/2006 alle 17.16 +0100, Matteo Riondato ha scritto:
> > Sigh..purtroppo davvero questa feature mi manca, specie in questi
> > giorni in cui c'è molta attività su Rosetta:
> > non c'è una specie di "locking": non puoi sapere se qualcuno sta
> > _attualmente_ lavorando su una certa traduzione, e questo crea un po'
> > di scompiglio: avevo cominciato la traduzione di un pacchetto
> > apparentemente "vergine" ma, appena passato da 1-10 a 11-20, ho
> > trovato tutto già tradotto, e solo 7 messaggi su 183 da tradurre.
> > Averlo saputo prima avrei cominciato un altro pacchetto... sigh..

> Capisci perché ti ho un po' bacchettato sul thread di Update Manager?

Capisco solo che non hai capito quanto ho scritto prima.

> Non è bello per chi traduce avere altri che
> cambiano/modificano/ritoccano il suo lavoro e non è utile per l'economia
> delle "risorse umane".

"non è bello" non conta, conta solo cosa è utile. 
Se X e Y si fidano uno dell'altro, se X modifica il lavoro di Y è
perché è certo di poterlo migliorare, altrimenti non lo tocca. E Y sa
che se X ha toccato il suo (di Y) lavoro, è per migliorarlo.

L'unico problema che volevo far risaltare era appunto l'economia di
risorse umane: la mancanza di locking delle risorse può creare
conflitti nella traduzione (che succede se X e Y inviano
contemporaneamente la traduzione?) e far sprecare tempo a 2 persone.

Ciao
-- 
Matteo Riondato
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