Il giorno gio, 23/03/2006 alle 12.04 +0100, Matteo Bassi ha scritto: > On 3/23/06, Luca Ferretti <elle.uca@xxxxxxxxx> wrote: > > Capisci perchà ti ho un po' bacchettato sul thread di Update Manager? > > Non à bello per chi traduce avere altri che > > cambiano/modificano/ritoccano il suo lavoro e non à utile per l'economia > > delle "risorse umane". > > appunto riguardo a questo... visto che siamo in tema chiedo... come > faccio a prendermi un pacchetto da tradurre tutto per conto mio? > tipo... ho visto che tutti quelli elencati hanno vicino il nome della > persona a cui à stato affidato... Non à la persona a cui à stato affidato, ma l'ultima persona che lo ha tradotto (su rosetta o nella versione upstrem). Rosetta non prevede l'affido di un modulo, anche perchà di pacchetti ubuntu-only non ce ne sono molti, e le varie traduzioni sono gestite altrove (le traduzioni dei moduli di gnome.org dal gruppo italiano di GNOME, quelle di debian dai traduttori di debian, i moduli del TP dal TP...). In questo altrove à possibile "possedere" la traduzione di un modulo... sperando che a qualcuno non venga in mente di tradurlo prima su rosetta :-> > come posso sceglierne uno di quelli > non ancora tradotti (non so dove siano...) e cominciarlo da zero? Allora, partiamo dalle traduzioni + rognose e noiose che ci siano e per le quali perà in molti ti ringrazieranno (io compreso), anche se il tuo nome non comparirà mai nell'interfaccia utente. Si tratta delle traduzione dei nomi ISO (ISO 3166, 4217, 639), cioà la traduzione dei nomi di nazioni e capitali, dei relativi aggettivi, della valuta e forse altro. Le trovi nell'elenco del TP[1], al nome iso_* Queste traduzioni (non so di quale pacchetto con esattezza, ma credo quello relativo agli aggettivi) sono usate in Totem ed Epiphany, cosà come dovrebbero essere usate in alcuni strumenti di Debian. Per la loro adozione, dovresti aderire al TP italiano[2] per la revisione (sempre utile) e per la comunicazione di interesse. La procedura prevede una serie di azioni[3] molto + "ufficiali" della traduzione su rosetta per l'assengazione della traduzione. Sempre negli archivi di TP ci sarebbe un'altra noisissima e complicata traduzione, ma per la quale molti ti ringrazieranno (sempre io compreso), quella di libexif (usata in parecchi moduli tra cui nautilus, eog, f-spot, gthumb e ogni altro programma che per lo meno legga i metadati EXIF delle foto digitali) Per maggiori informazioni chiedi pure a me o sulla mailing list del TP italiano[2]. E vedi se in [1] ci sono altre traduzioni che possono interessarti, magari di programmi che usi spesso. Se poi vogliamo passare ai moduli gestiti dal gruppo di traduzione di GNOME, al momento il mio consiglio à o di chiedere di completare una traduzione per il quale il traduttore assegnato non ha tempo (Milo Casagrande giusto ieri o l'altroieri ha fatto domanda per gedit) oppure di iniziare da zero la traduzione del manuale di una applicazione. Per un'idea su cosa à disponibile per la traduzione vedi qui[4] per le traduzioni dei programmi e qui[5] per le traduzioni dei manuali (solo le statistiche di traduzione, ma se trovi qualcosa che non ha traduzione probabilmente non à stato assegnato). Sempre nell'ambito dei manuali, ci sarebbe la guida utente di GNOME a cui per il momento sto lavorando io da solo (per rifinire le traduzioni già esistenti importate da una vecchia versione della Sun), ma che presto provvederà ad aprire ai contributi di altri. Ovviamente il consiglio à sempre quello di cominciare da qualcosa che si conosce, che si à ragionevolmente sicuri di completare e che si à fiduciosi di poter mantenere in futuro. [1] http://www.iro.umontreal.ca/translation/registry.cgi?team=it [2] http://www.linux.it/tp/ [3] http://www.iro.umontreal.ca/translation/HTML/translators.html [4] http://l10n-status.gnome.org/ [5] http://kvota.net/doc-l10n/by-modules.html