Partiamo dalle pagine del wiki... Oggi ho completato una revisione delle pagine del Gruppo traduzione [1]. Ho rivisto in particolare la pagina principale, dettagliando un po' meglio i requisiti, cambiandone un po' lo stile e rivedendo un po' i collegamenti. Mi manca comunque una piccola parte per spiegare "cosa traduce" il Gruppo traduzione. La pagina che elencava tutti i moduli è stata rinominata [2] e ho rivisto un attimo le tabelle, spero siano un po' più chiare ora. Qui c'è anche una novità, ma ne parlo dopo. La pagina ToDo non c'è più, tanto non era praticamente mai usata. Nel caso sia necessario avere una pagina dove tenere traccia delle traduzioni esterne o cosa, creeremo DaFare, ma per ora può restare così. C'è una nuova pagina (più le sue sottopagine) http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione/Upstream non è ancora completa al 100%, devo riorganizzare un po' le mie email per sistemare la parte relativa a "Upstream Vs. Downstream" e importare un grafico, ma è comunque già fruibile. Date un'occhiata anche alle sottopagine, soprattutto questa: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione/Upstream/ChagendInLaunchpad Se qualcuno modifica un pacchetto upstream, è pregato di inserirlo lì con la descrizione della modifica. Veniamo alle cose nuove. Parlando con Sergio Zanchetta un po' di tempo fa, ha proposto di provare a creare un gruppo fittizio di traduttori per tradurre le descrizioni dei pacchetti che si vedono in Synaptic, apt, Aggiungi/Rimuovi. Il problema principale con questi era che non si sapeva se venissero usate. Se controllate sulla 8.10 ce li dovreste avere tutti in inglese (problema da parte dei maintainer), con la 9.04 sono in italiano (non tutti ovviamente, dato che sono un'esagerazione). Ho scambiato qualche mail con il maintainer delle suddette descrizioni dei pacchetti e: - a quanto pare ci dovranno essere anche degli aggiornamenti un po' più frequenti per quelle traduzioni - le traduzioni vengono inviate anche a Debian Già ora stanno iniziando a sperimentare con un paio di lingue questo invio delle traduzioni, beninteso, non verranno inviate e utilizzate, ma saranno disponibili come suggerimenti da poter usare, poi faranno quello che vogliono. Succo del discorso: se c'è un gruppetto di volontari che vuole tradurre quelle stringhe o qualcuno che vuole avvicinarsi alla traduzione partendo da una traduzione un po' più rilassata, ora è possibile farlo (quasi) in santa pace. Quasi perché non è proprio la stessa cosa tradurre delle descrizioni o un programma/documentazione. Alcune informazioni e i collegamenti li trovate qui: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione/Traduzioni#descrizioni Valgono le stesse regole di sempre, le ho comunque dettagliate, riassunte e precisate anche in quella pagina. L'importante è che qualcuno revisioni le stringhe e che vengano revisionate. Ciao. PS: per la mailing list nuova ancora non so nulla, è stata approvata, ma non ancora creata... [1] http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione [2] http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione/Traduzioni -- Milo Casagrande <milo@xxxxxxxxxx>