Il giorno mer, 18/07/2007 alle 16.55 +0200, Milo Casagrande ha scritto: > --- paolettopn <paolettopn@xxxxxxxxx> ha scritto: > > questo oltre ad essere esatto, in quanto il wiki > > registra ogni > > operazione di modifica fatta sulle pagine, dovrà > > essere descritto sulle > > informazioni della homepage... > > Più che descritto, basta inserire una semplice nota: > "Per vedere i cambiamenti apportati, fare clic su > Cronologia.". Non dobbiamo metterci a spiegare anche > come utilizzare il wiki, ogni strumento necessita di > un po' di apprendimento. Quello che deve essere > spiegato in quella pagina, a mio parere, è la > procedura, cosa tradurre e che regole seguire, non > come utilizzare un programma... > fatto... vedi se richiede una correzione... > > > Anche questa procedura diventa molto macchinosa, in > > quanto sarà molto > > più difficile fare un link agli articoli visto che > > le prenotazioni > > variano ogni volta... > > È vero, ma se chi prenota la traduzione inserisce il > link alla sua pagina non ci si mette molto... tanto il > link alla sua pagina personale deve inserirlo comunque > per prenotarsi ;) > ho pensato di non utilizzare le pagine personali ma di creare delle pagine sorelle di Fcm/Edizione, chiamandole: * Copertina * Indice * Articolo1 * Articolo2 * Articolo3 * Articolo4 e così via... ma visualizzandole nella tabella con i numeri reali della pagina; per esempio, nella tabella Fcm/Edizione: il campo Articolo Pagina dentro Pagina, avrà il codice Copertina 1 [:/Copertina:1] Indice 2 [:/Indice:2] Editoriale 3 [:/Articolo1:3] Novità 4-5 [:/Articolo2:4-5] e così via, in modo che la visualizzazione sul wiki rimarrà sui numeri pagina, mentre la scelta dei nomi pagina rimarrà sempre la stessa (ok??) e alla fine dell'uso della stessa basterà cancellarne il contenuto anzichè richiedere ogni volta la cancellazione fisica dal wiki... . Ad ogni nuova traduzione, utilizzeremo sempre le stesse pagine fisiche, cambiandone solo l'alias (i numeri pagina visualizzati via web). Così dovrebbe andare bene, se non meglio, e dovrebbe diminuire il tempo di manutenzione del wiki!! > > Una volta terminata la revisione, o il traduttore > > copia il testo e lo > > invia via mail all'editore oppure il traduttore > > avvisa via mail > > l'editore del termine della revisione e > > succesivamente lo stesso editore > > si copierà il testo in questione per editarlo in > > Scribus. > > E' meglio scegliere, no? > > Ditemi voi come fare per... > > Qui non saprei... se lo fa l'editore, deve andare a > prendersi tutte le pagine del wiki, aprirle copiarsi > il testo in un file di testo per poi ricopiarlo in > Scribus... se lo fa il traduttore, lo copia e lo invia > all'editore già in un file di testo. > > Io propendo più per responsabilizzare il traduttore, > in questo modo poi c'è sempre una traccia via email > (ovviamente nella mail dell'editore) della > traduzione... Sono d'accordo, sarà ogni singolo traduttore ad inviare la mail di termine della revisione, unitamente al testo della revisione finale da inserire in Scribus... > > > D'accordo, basta dirlo. Possiamo anche eliminare i > > campi descritti sopra... non c'è problema. > > Non abbiamo bisogno di cose macchinose, no? > > Eliminarli tutti no, ma tenerne il meno possibile sì. > O si tiene il campo "Edizione" della tabella grande, > però ogni volta bisogna andare a modificare il wiki, > oppure si usa solo il "Completata" vicino la > percentuale quando è stata effettivamente completata > tutta la procedura (una solo modifica da fare al > wiki). > L'aggiornamento della percentuale di completamento rimarrà a carico dell'editore. > > Milo Casagrande <milo_casagrande@xxxxxxxx> > > Un saluto, Paolo > ___________________________________ > L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail: > http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html > -- Paolo Garbin System Administrator Oracle DBA Blog : http://paolettopn.wordpress.com Skype id: paolettopn Ubuntu italian member : https://launchpad.net/~paolettopn Jabber : paolettopn@xxxxxxxxxxxxxxx Linux user #435436. Ubuntu user: #15710. ------------------------------------ Non ho paura dei computer, ma della loro eventuale mancanza. Isaac Asimov