[sanniolug] Re: Se facessi la mia distro personale...

  • From: Massimiliano Mirra <mmirra@xxxxxxxxx>
  • To: sanniolug@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 07 May 2003 00:45:46 +0200

"The Real Spatatrac!" <6kprfcp02@xxxxxxxxxxxxxx> writes:

>  >Lo scenario ideale è che si centralizzino applicazioni e politiche
> in un server, storaggio in un altro.
> Perche' e' lo scenario ideale?

Elenco non esaustivo: gestisci le politiche in un solo luogo, gestisci
gli account in un solo luogo, puoi avere più utenti che postazioni,
lasci accedere gli utenti ai programmi e allo spazio da qualunque
postazione, li sollevi dall'improvvisarsi amministratori, eviti
installazioni selvagge/infezioni/spyware/banda saturata dall'ultimo
file sharing, tieni una macchina potente a carico medio/alto anziché
tante macchine potenti a carico bassissimo o nullo, risparmi vari
milioni in hardware, giacché un 486 per un client basta e avanza, e in
amministrazione, giacché c'è una sola macchina da amministrare anziché
molte.

Per la cronaca, le LAN odierne si sono sviluppate nella direzione dei
client autonomi perché Windows è impossibilitato a fare altro e nella
direzione dei client superpompati perché Windows è impossibilitato a
fare altro.  Hanno cercato di mettere una pezza con i terminal
services, ma la pezza è arrivata troppo tardi.

>  >> E per l'audio? I thin clients possono avere un audio per conto
> loro ma far girare il software audio sul server?!!??!
>  >Si
> Come si fa?

Basta far girare sui client il server audio oltre al server grafico.


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