On Tue, 09 Dec 2003 17:43:34 +0100 Chris <fracrist@xxxxxxxxxxx> wrote: > La distribuzione dei compiti fra i vari nodi rimane di competenza del > programmatore. ed e` proprio qui, infatti, che oM e` comodo. per svincolare da questo il programmatore... > Ok. Però mi rimangono comunque due dubbi: > 1) Se il programma è stato scritto con mpi (o pvm, insomma secondo il > paradigma a "scambio di messaggi"), allora dovrebbe essere stato > previsto dal programmatore il bilanciamento del carico. vedi su. > 2) Openmosix quali metriche usa per stabilire la saturazione di un > nodo? beh, %CPU, %IO e tante altre. Piu` di preciso non so dirti, ad ogni modo quelli che han fatto gli algoritmi ci han preso il Ph.D > Ho guardato il pdf con gli interventi. Mi sa che ti riferisci al "Use > of OpenMosix for parallel I/O balancing on storage in Linux cluster", > vero(gli altri articoli non trattano MPI)? No, non mi riferivo ad un talk specifico. Il link era per il talk... Ad ogni modo ne hanno parlato a voce ed e` un argomento piu` volte espresso in mailing list. Quelli di democritos han messo su una ml su oM e spesso risponde anche Moshe Bar (quello che oM l'ha sviluppato). Ti invito ad iscriverti e porre li i tuoi dubbi perche` sapranno rispondere sicuramente meglio di me. ciao Niki -- Quando gli elefanti combattono e' sempre l'erba a rimanere schiacciata. Proverbio Africano Per favore, quando invii come attachment un documento di testo *non* utilizzare il formato di Microsoft Word; usa l'RTF, il testo semplice oppure l'HTML: farai un favore a te stesso e agli altri.