[Linuxtrent] Re: backup et affini

  • From: Mario Vittorio Guenzi <jclark@xxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 11 Feb 2013 10:45:53 +0100

-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1

Il 11/02/2013 09:57, Antonio Galea ha scritto:

> 
> Le mie macchine sono più lente di così, ma credo che l'unica vera 
> difficoltà di questo approccio sia la difficoltà di recuperare i
> dati da uno di questi "backup". Ovviamente, sapendo lavorare da
> riga di comando con fdisk e loop devices non è un problema: ma
> comunque rimane scomodo. Tu conosci un tool grafico che analizza la
> partition table e monta automagicamente l'immagine in read-only,
> per recuperare i dati?
> 
> Antonio
no Antonio mi spiacenon ne conosco  e ho premesso che il sistema e'
invasivo, infatti al momento in cui sei in braghe di tela ricarichi
l'ultima immagine utile pari pari.
Per fare quello che dici tu vedrei un altra soluzione che pero' anche
questa non e' grafica e sicuramente usa piu' spazio di un cloning
un qualcosa sullo stile
#!bin/sh
cd /
rsync -vazr /boot /path_disco_esterno
rsync -vazr /     /path_disco_esterno
rsync -vazr /home /path_disco_esterno

mi sembra che la struttura di una ubuntu sia questa se poi e' diversa
si fa una riga di rsync per ogni directory/mount point necessario

in questo modo la prima volta copi il totale alla volta successiva
solo le differenze, o meglio solo i files che hanno subito modifiche e
ti ritrovi sul disco esterno l'albero delle directory come sul disco a
bordo macchina.
Pro
*rapido (per quanto rapido e' l'accesso alle periferiche esterne
decisamente rapido su periferiche collegate al PC stesso)
*se cancelli qualcosa sul disco fisso li lo hai e non viene cancellato
* facile da mettere in crontab alla bisogna
* facile da fare

Contro
*funziona a linea di comando non ha interfaccia grafica (non lo metto
nei pro ma secondo me ci starebbe bene)
*ricerca manuale dei files da ripristinare.

uso questo sistema ma via ssh per fare i "backup"  ogni due giorni
dalla ditta a una remote location (disaster recovery policy)

In poche parole diventa piu' complesso, a questo punto un backup
"serio" forse e' piu' indicato, ma viene a cadere il presupposto
iniziale di facilita' e comodita'
My two cents


- -- 

Mario Vittorio Guenzi
E-mail jclark@xxxxxxxxxx
Si vis pacem, para bellum
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.10 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org/

iEYEARECAAYFAlEYvdEACgkQm6qs1ZkNrIpfMwCfQ9onS3lHiK6Sohwn1zVUEm2Y
PM8An1iqr8NnNSlz6aO90T6pIXVu7kcK
=5jy4
-----END PGP SIGNATURE-----
-- 
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: