[Linuxtrent] Re: backup et affini

  • From: Alan Cattin Cosso <alan.cattincosso@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 7 Feb 2013 00:02:28 +0100

Il giorno 06 febbraio 2013 19:09, Daniele Pizzolli <ors@xxxxxxxx> ha
scritto:

> On 02/06/2013 06:42 PM, Alan Cattin Cosso wrote:
>
>      dd if=/dev/sda[0-9] of=/discoesterno/disco.img
>>
>>     mmm, disco o partizini?
>>
>>     dopo aver fatto il dd però devi fare fsck su ognuna... in questo modo
>>     sei sicuro di avere un file system integro (ma magari leggermente
>>     diverso da quanto ti aspetteteresti)... meglio dovrebbe andare con
>>     lvcreate --snapshot, ma ci vuole lvm e qualche accortezza che complica
>>     le cose...
>>
>> Quindi che consiglieresti?
>>
>
> Eh, ho evitato di intervenire proprio per questo... per me il backup è
> un tema troppo serio e purtoppo non ho mai usato soluzioni semplici
> adatte all’utente finale (per semplicità uno che usa solo le
> interfaccie grafiche).
>
> Ahimè anche io sono piuttosto contrario all'interfaccia grafica, tanti
software che hanno anche una versione grafica vedi rsync - Grsync  a volte
modificano i file di configurazione con sintassi non molto adocchiabili e
ordinate.

>
>      Cavolate e backup (e restore) affidabili è meglio che stiano in
>>     sottoinsiemi separati.
>>
>>     Ciao,
>>     Daniele
>>
>>
>  Già, ma piuttosto faccio un backup fatto male che non farlo! (cmq io
>> lo uso al lavoro e non mi ha mai dato problemi) Cmq se hai qualcosa
>> da aggiungere di costruttivo a me farebbe piacere, così amplio le
>> mie scarse conoscenze in materia!
>>
>
> Mmm, sì e no, un backup genera aspettative, ma se poi non le soddisfa,
> e uno perde gli ultimi 10 anni di lavoro...  con che coraggio gli vai
> a dire, mah facevo il backup così, non ho mai controllato
> bene... usavo un solo supporto...
>
> Semplificando un po’ una soluzione ragionevole mi sembra rdiff-backup
> (forse ci sono anche interfaccie grafiche), o un qualunque sistema che
> tenga uno storico e abbia un modo di fare un check di consistenza,
> fatto su 3 supporti diversi, uno dei quale deve essere sempre offline
> e in un luogo sicuro, diverso e distante dagli altri due.
>
> È meglio se la macchina della quale fai il backup non scriva
> direttamente sul supporto, se si hanno dubbi su una potenziale
> compromissione, ma ci sia solo una macchina trusted, anzi un pool
> diverso con controlli incrociati... poi dovremmo parlare anche della
> crittazione... come vedi non sono riuscito ad essere semplice ;-)
>
> Buona serata,
> Daniele
>
> Io ho adottato per Vesna una soluzione semplice...

Se volevo suggerirle qualcosa per complicarsi la vita le avrei suggerito
Bacula Backup, che oltre a fare tutto quello che dici, effettua anche una
deduplicazione dei file per il risparmio di spazio disco.
Ci sono un mondo di soluzioni di backup, e come giustamente dice il saggio
Dialon è il restore il più importante.
Non voglio esser quello che ne sà di più anzi , sono quello che ne sà di
meno (se nò non mi sarei iscritto al corso sysadmin 2013), però ho cercado
di adottare una soluzione semplice/veloce . Ovvio... si può star qui a
discutere di backup per settimane, ma nel caso di 4 dati in croce.... non
mi sembrava il caso!

-- 
> Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
> "subscribe" (o "unsubscribe") a 
> mailto:linuxtrent-request@**freelists.org<linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx>
>
>
>


-- 
http://trapiantalan.wordpress.com/ <-- Il mio Blog

Other related posts: