Il generatore automatico di messaggi di neugens ha generato: > Tutti, se vogliono usare linux, dal 386 al Mainframe IBM, dovranno > comprare, e pagare, UnitedLinux 1.0, oppure se lo dovranno > costruire da soli, sapendo che, 1. non sara' facile, 2. non potra' > farci affari sopra (leggi, per usi non commerciali). Uhm, questa intervista a Ransom Love credo chiarifichi un poco quel "per usi non commerciali": http://news.zdnet.co.uk/story/0,,t269-s2111167,00.html ed in particolare questo paragrafo: So UnitedLinux will remain an open-source project? Absolutely. The only difference is that the UnitedLinux binaries will not freely distributed. People will be able to download the source code and compile their own binaries, but they will not be able to use the UnitedLinux brand. che per me suona come "Vuoi le ISO? Fattele, e distribuiscitele come vuoi, ma non chiamarle UnitedLinux" (al più "UnitedLinux compatibile"). Dubito fortemente che possano impedirti di redistribuire i binari compilati da te, e consdierato che il package manager per la LSB è RPM (che è GPL) e che dicono che UL sarà compliant a LSB... l'unica cosa su cui possono ancora giocare è un installatore non disponibile come software libero (come YaST). UnitedLinux è invece un marchio di fabbrica, e possono legittimamente impedirti di usarlo. Vedremo se mi sbaglio. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz AT sodalia.it | _ \ | \ | _| / / Visita il LinuxTrent a _|_/ _\_| _|____|___|___| http://www.linuxtrent.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx