[Linuxtrent] Re: Una domandina che mi pongo su Debian....
- From: "Diaolin..." <diaolin@xxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Mon, 11 Aug 2003 16:43:05 +0200 (CEST)
Marco Ciampa pare abbia scritto:
> On Mon, Aug 11, 2003 at 12:46:18PM +0200, Lele Gaifax wrote:
>> >>>>> Diaolin l'ha dit:
>>
>> Diaolin> Che sia questo il vero motivo che impedisce di risolvere
>> Diaolin> queste "cazzatine" dell'installer?
>>
>> Nahh, è il solito branco di tecno-leninisti convinti che sia cosa
>> buona e giusta mantenere un certo livello di insoddisfazione nella
>> propria base sociale :-)
>>
>> couldn't resist,
>> ciao, lele.
> Comunque, scherzi a parte, ho indagato sull'initrd 'umano'.
> mkinitrd non fa un immagine di boot con ampiezza decente (meno del quasi
> 900K in condizioni normali) a meno che non si usi 'qualcosa' di
> compilato staticamente per caricare i moduli (insmod).
>
> Il buon K. K. s'è dovuto compilare 'apposta' una ash e metterla in un
> pacchetto (ash-knoppix). Usando quella e creandosi a mano un initrd, si
> riesce a fare il boot da un singolo floppy senza troppo cristare, ma non
> è comunque un'operazione alla portata di tutti.
>
> Ora, se non l'ha trovata K.K. non credo esista in Debian una maniera per
> fare quello che con RH, MDK, o qualsiasi altra distro, si fa con
> l'immissione di un solo comando.
Questo non è vero, si puo' fare, bisogna cristare (dal verbo to crist) ma
si fa' anche li.
Diaolin
--
Se e' vero che un gatto cade sempre sulle zampe e una fetta di pane cade
sempre dal lato imburrato per terra, che succede se un gatto cade con
una fetta di pane legata sulla schiena con il burro in alto?
--
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