[Linuxtrent] Re: Telefonia comune Trento Total Linux

  • From: Mario Alexandro Santini <alexmario74@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 7 Jul 2009 13:38:34 +0200

2009/7/7 Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx>:
>
> e perchè ? Forse non hai letto la prima frase? "Quanto riportato dal
> blog è sacrosanto."
>
> il resto è solo una descrizione dello stato di fatto.
>

Io ho letto la prima frase, ma tu insisti: "l'operazione è riuscita,
ma il paziente è morto".

Bene, bravi, ma ha chi riceve questa informazione, non interessa
affatto che l'operazione sia riuscita (e ci mancherebbe pure che non
sia riuscita l'operazione...).

Il fatto che si continui su questo punto dimostra che si aderisce alla
linea di cui parlavo.


>
> Non so cosa ha detto l'impiegata di preciso (nemmeno tu lo sai) ma in
> questo caso particolare
> (carte di identità) l'impotenza del comune è totale.
>

Qui non si parla di cosa il comune non possa fare, ma di cosa avrebbe
potuto fare!
Ad esempio spiegare 5 anni prima che cosa sarebbe successo al rinnovo.

>
> Come sempre. Sta di fatto che la frase "non posso fare niente" è
> assolutamente corretta, nel merito.
>

Che strano: "l'operazione è riuscita, il paziente è morto".



>
> Hai letto bene? Ho parlato di interfaccia. Il dato anagrafico è
> tradizionalmente gestito al comune,
> e quindi al momento dell'emissione il programma ministeriale lo chiede
> all'anagrafe comunale.
>

Ecco, dal punto di vista tuo ( di chi lavora nella PA, di nicchia
insomma) il software di interfaccia GPL in python è una figata.

Dal punto di vista del cittadino (la maggioranza silenziosa e
pagante), non ha alcuna importanza.


>
> Non lo so. Chiedlo agli impiegati del Ministero. Io do' ragione solo
> sulle cose che conosco.
>

Non so perché, ma ci avrei giurato. :)

>
> Non è così la mia esperienza personale, e a quanto pare nemmeno quella
> dei cittadini di Trento,
>
> Altrove può essere, io parlo di ciò che conosco.
>

Guarda, i servizi stanno lentamente migliorando, ma resta un blocco di
fondo che riguarda la fatica che un cittadino deve fare per ottenere
determinate pratiche.

Ad esempio il rinnovo del passaporto.
Occorre andare in comune.
Ma il comune non rilascia passaporti.
Allora cosa fa?
Semplicemente controlla la lista della spesa, ti dice cosa serve e poi
ti manda in questura.

Scopo di tutto questo?
Semplificare la vita alle questure, ignorando il cittadino.
Il quale prima doveva solo presentarsi un questura 2 volte, ora si
deve presentare anche in comune.

>
> Infatti, non dovrebbe mai dipendere da chi trovi allo sportello, e
> anche in quel caso dipende da chi ha messo quella persona allo
> sportello.
>
> ciao,
> rob

E questo è quello che sto sostenendo.



-- 
Ciao,
      Mario
--
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: