Scrive Lele Gaifax <lele@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx>: > Ciao, > > in pizzeria giovedì scorso si è (s)parlato del Cobol: da freshmeat__ > apprendo che il 75% delle transazioni commerciali avviene ancora > grazie a codice Cobol. Sono numeri che fan girare la testa, specie > considerando il costo del port pari a 25$ a riga. Di codice, > s'intende!! Ma, considerando la inarrestabile devastazione cerebrale > che la programmazione in Cobol provoca, forse non è poi così tanto > come sembra... :) > Credo che il dato esprima soprattutto quale sia per il cliente il valore migliore. Questo prova come a chi compera il software non gliene frega nulla della tecnologia con il quale è fatto, l'unica cosa che gli frega è che funzioni e faccia quello che gli serve, il resto è solo filosofia dei poveri ( inteso come quelli che non si possono permettere di fare il porting del cobol e devono scriversi tutto in altri linguaggi... :)). > Mi ha fatto pensare a come potrebbe essere diversa ora la mia vita, > non avessi detto "No!" al Cobol preferendogli C+C-Isam... > > ciao, lele. > > __ http://www.cobolwebler.com/cobolfacts.htm -- Ciao, Mario. ---------------------------------------------------- This mail has been sent using Alpikom webmail system http://www.alpikom.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx