> Date: Thu, 22 Mar 2012 12:00:18 +0100 > Subject: [Linuxtrent] Re: OT - scusate lo sfogo > From: roberto.resoli@xxxxxxxxx > To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx > > Il 22 marzo 2012 10:44, marco cassisa <marco.cassisa@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Il 22 marzo 2012 10:20, Marco Agostini <comunelevico@xxxxxxxxx> ha scritto: > >> Ciao, > >> > >> premetto che quanto sto per scrivere è assolutamente OT in questa > >> lista, ma ho un certo giramento di attributi penduli causato da una > >> rognetta che mi ha fatto impazzire... > >> > >> Credo, anche se non si tratta di software open-source, questa cosa > >> potrà servire a qualche sistemista in lista ! > >> > >> Questo è quello che accadeva prima di trovare la soluzione che riporto > >> sotto (nel caso qualcuno ne avesse bisogno): > >> - avvio MS Office 2003 - Word/Excel/Access/Powerpoint e subito > >> l'applicativo si pianta (nessun messaggio d'errore, neanche nei log... > >> e te pareva !) > > > >>SOLUZIONE > > > > Lodevole, ma, se posso permettermi una considerazione più generale, > > soltanto occasionata dal caso, e che temo (spero) causerà il divampare > > di polemiche...: è davvero così un dovere per un (pubblico) dipendente > > correre dietro ai malfunzionamenti di un software proprietario? Qui la questione diventa "organizzativa". Punto primo per il "dipendente sistemista dell'ente pubblico (ma anche privato) è quello di mettere per iscritto che le scelte effettuate a sua "insaputa" potrebbero dare problemi. Si tratta banalmente di "pararsi il culo"... e non non poter venir tirato in mezzo (in quanto a responsabilità) per colpe altrui. Questo in ogni caso non toglie nulla al fatto che se sono un sistemista e ho un problema ... lo devo risolvere o meglio devo trovare le soluzioni per risolverlo, indipendentemente dal fatto che il problema sia a causa mia (ho scelto io quel sw) o dipenda da altri (scelte aziendali )... discuterò in altra sede a porte chiuse con chi ha effettuato tale scelta cercando di fargli capire che se mi coinvolge prima perdiamo meno tempo tutti e lavoriamo meglio tutti quanti. > Ti faccio due domande: > > 1) Secondo te è il dipendente che sceglie quale sw utilizzare? > 2) Secondo te gli utenti a chi chiedono per primo quando qualcosa non va? > 3) Secondo te di chi è la responsabilità se qualcosa non va nell'ente > pubblico a > causa del sw scelto al punto 1) ? > > Le tre domande non hanno nulla a che fare col sw libero o meno, ma con > scelte e responsabilità. > Sempre IMHO, ovviamente. > > > > Oppure > > non sarebbe più utile alla comunità lasciarlo malfunzionante e > > lasciare che le cose vadano come devono andare (cioè verso alternative > > aperte)? > > Secondo me "vadano dove devono andare" nella pratica è verso il > cazziatone al suddetto dipendente, > o, più su nella gerarchia, cazziatone al relativo dirigente. > Nella pratica non viene MAI, dico MAI messa in discussione la bontà > della scelta, > ma la competenza di chi deve implementarla. > > La logica conseguenza è che la scelta rimane quella, ma la competenza spostata > all'esterno, il più possibile lontano .... > > vi ricorda qualcosa che a a che fare con le nuvole? > > rob > -- > Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO > "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx > >